
Gran finale a passo di danza per la stagione 2223 del Teatro Morlacchi di Perugia che si conclude domani alle 18 con lo spettacolo “Il mondo altrove“ (nella foto) di Nicola Galli. Rientra nell’ambito della rassegna “Perché non ballate?”, attraverso cui il Morlacchi si fa palcoscenico privilegiato per le più significative esperienze della nuova danza, aprendosi al pubblico di domani. La coreografia, le maschere e i costumi sono di Nicola Galli che con meticolosa attenzione compositiva, accoglie il pubblico in un universo esotico sospeso tra Oriente e Occidente. Protagonisti in scena i danzatori sono Margherita Dotta, Nicola Galli, Leonardo Maietto e Silvia Remigio.
“Il mondo altrove“ è una creazione coreografica in forma di rituale danzato, che celebra secondo una logica scenica il moto di un mondo inesplorato. Nel tracciare un percorso ideale tra Occidente e Oriente, il lavoro è liberamente ispirato ai rituali indigeni dell’America del Sud, ai simboli e alle tradizioni del teatro No giapponese, e all’ossessiva, per certi versi mistica ed eccentrica ricerca musicale del compositore Giacinto Scelsi intorno all’idea sferica del suono. Dalla porta centrale avanzano quattro figure sciamaniche per condurre una cerimonia magica e senza tempo, con un’azione pensata al crepuscolo, abbracciata dalle cromie dell’oro, del ciano e del porpora, per sciogliersi in un dialogo gestuale notturno. I biglietti si possono prenotare al botteghino del Tsu, allo 075.5722555 o acquistare online su www.teatrostabile.umbria.it