
Il Gubbio si diverte e fa divertire. Ora subito con la testa al Pescara
È uno dei momenti migliori della gestione Braglia a Gubbio. Sei vittorie nelle ultime sette gare, intervallate solo dal pareggio interno contro l’Ancona, ma soprattutto una squadra che vince, si diverte e fa divertire chi la guarda. Nell’ambiente c’è tanto entusiasmo e, anche se dopo le vittorie di Carrarese e Pescarai rossoblù sono ritornati al sesto posto in classifica, la terza posizione, occupata dal Perugia, è a soli tre punti. Il periodo di forma degli eugubini è riassunto nelle parole di Gabriele Bernardotto, arrivato in prestito dal Giugliano nella sessione di calciomercato invernale e che sta già stupendo tutti per la professionalità e la qualità che porta in campo: "Era da tanto che non mi divertivo così in campo, sono proprio contento quando gioco e sia a livello individuale che di squadra performiamo bene. Sono un po’ rammaricato per le due occasioni sprecate: sulla prima è stato bravo il portiere, sulla seconda potevo fare meglio. Comunque ormai è passata e bisogna andare avanti, fa parte del gioco", ha detto Bernardotto.
Il vero riconosce il vero: una frase che calza a pennello per descrivere l’impatto dell’attaccante romano con i suoi compagni di squadra. Su tutti Alessio Di Massimo, che domenica ha sfornato un’altra super prestazione, raggiungendo quota sette gol in campionato: "Nel primo gol abbiamo fatto una delle tante belle azioni della partita, è andata bene anche grazie all’errore del portiere. Corsinelli è un giocatore che dà l’anima in campo e si sta meritando tutto quello che sta facendo. Sette gol? Lo scorso anno li ho raggiunti a metà gennaio e poi mi sono fatto male. Quest’anno sono tranquillo perché mi sento bene e avrò tempo e modo di farne quanti più possibili".
Peccato per l’ammonizione che lo costringerà a saltare l’anticipo casalingo di venerdì sera (ore 20:45) contro il Pescara: "Mi ero prefissato di durare tutto il campionato con quattro ammonizioni, peccato non esserci riuscito". Partita che, tra l’altro, aprirà una settimana di fuoco. Mercoledì 14, nel turno infrasettimanale, ci sarà la trasferta di Carrara, poi lunedì 19 arriva la Virtus Entella al “Barbetti”.
Tre scontri diretti dal peso specifico altissimo, che potrebbero lanciare un messaggio chiaro al campionato, i cui equilibri sono in continua evoluzione. Basti vedere la Torres, che ha inanellato due sconfitte consecutive e ora, mentre perde contatto con il lanciatissimo Cesena (ora a +9 dai sardi) sente il fiato sul collo delle inseguitrici.