Il Comune va dritto per la sua strada: c’è il progettista

Il Comune di Perugia prosegue con il restyling dell'Arena Curi finanziato dal Credito Sportivo. L'investimento da 5,3 milioni prevede interventi di miglioramento strutturale e manutenzione, con l'assegnazione della progettazione esecutiva a una ditta esterna.

Il Comune va dritto per la sua strada: c’è il progettista

Il Comune va dritto per la sua strada: c’è il progettista

PERUGIA - Avanti tutta con il progetto di restyling finanziato dal Credito Sportivo. In attesa di sapere se l’iniziativa dell’Arena Curi andrà a buon fine, il Comune continua spedito per la sua strada con l’investimento da 5,3 milioni concessi a tasso zero e che serviranno a rifare la gran parte del Renato Curi. E che l’iter prosegua lo testimonia l’ultimo atto datato 25 marzo e che porta la firma del responsabile degli Impianti sportivi comunali, Paolo Felici. E’ stato lui infatti 4 giorni fa ad assegnare la progettazione esecutiva degli ulteriori interventi. E nella determina dirigenziale il dirigente comunale spiega per bene cosa verrà fatto con quei 5,3 milioni: "E’ emersa la necessità di provvedere al miglioramento statico/sismico della Tribuna Est, della Tribuna Ovest e della Curva Sud con sostituzione integrale dei gradoni prefabbricati con nuovi elementi nei settori Est e Sud".

Felici rileva inoltre che è anche prevista "la manutenzione del manto in erba naturale del campo da gioco e dei servizi igienici per il pubblico". Manutenzione che in verità significa rifacimento ex novo. Nell’atto viene spiegato che "l’esecuzione del servizio ha l’obiettivo di garantire in tempi celeri" e che "l’amministrazione comunale ha accertato l’impossibilità di utilizzare le risorse professionali al suo interno e che pertanto si rende necessario avvalersi di professionalità esterne". Ecco allora, che secondo le norme in materia, il Comune può procedere all’assegnazione diretta dell’incarico che è stato affidato ditta Exuo srl con sede nel Comune di Umbertide per un importo significativo di 168.750 euro.

M.N.