La previsione è di raggiungere per il prossimo anno incassi record grazie alle contravvenzioni al codice della strada. La somma fissata dalla Giunta comunale è infatti di ben 747mila euro, 720mila dei quali derivanti da "violazioni al codice della strada a carico di famiglie e imprese" e 25.700 "derivanti da violazioni dei limiti di velocità attraverso l’impiego di apparecchi di rilevamento", ovvero gli autovelox. La somma che si intende ricavare dalle multe è la più alta fra tutte quelle che siano mai state inserite in un bilancio di previsione ed è anche una previsione che adesso si ritiene fattibile grazie alle nuove assunzioni, negli ultimi due anni, nella polizia comunale. Come previsto dalla legge, i soldi incassati dovranno essere reinvestiti, per il 50%, in interventi finalizzati a migliorare la sicurezza stradale, sia sotto forma di segnaletica che di maggiore controllo delle violazioni al codice della strada, ma anche in attività di educazione stradale ed interventi di manutenzione delle strade che versano in cattive condizioni. Ricavare 750mila euro da "imprese e aziende" può sembrare una decisione discutibile soprattutto da parte di un Comune che da dieci anni continua a mantenere tutti i livelli della tassazione locale ai massimi previsti dalla legge, ma in realtà nessuno, nemmeno dall’opposizione, ha avuto finora nulla da ridire nei confronti di questa decisione che è stata assunta con delibera del 15 novembre. Negli anni scorsi, le previsioni di incasso sul fronte delle multe si erano attestate al mezzo milione di euro,cifra già ritenuta molto alta rispetto a quanto fissato in precedenza. Somme da cui vanno sempre detratti gli importi di dubbia esigibilità, cioè le percentuali di sanzioni che in realtà il Comune non riesce mai ad incassare, ciononostante l’obiettivo di “far scatenare“ i vigili urbani è ben evidente fin da ora. Cla.Lat.
CronacaIl Comune fa “cassa“ con le multe. Previsto incasso record nel 2024