I nuovi inquilini di Palazzo Spada Proclamazione di consiglieri e sindaco

In dieci giorni la prima convocazione dell’assemblea e a seguire la Giunta. Al ballottaggio boom di schede nulle, 1.248, e bianche, 554

I nuovi inquilini di Palazzo Spada   Proclamazione di consiglieri e sindaco

I nuovi inquilini di Palazzo Spada Proclamazione di consiglieri e sindaco

È prevista oggi la proclamazione di Stefano Bandecchi come nuovo sindaco di Terni e dei consiglieri comunali da parte dell’ufficio elettorale centrale presso il Tribunale. Ci sarà quindi la notifica ufficiale e contestualmente la decadenza di tutti i precedenti organi, in base alla procedura resa nota dall’ufficio stampa del Comune. Il nuovo sindaco Bandecchi avrà quindi dieci giorni di tempo per convocare il Consiglio comunale, che dovrà riunirsi entro i dieci giorni successivi. Nella prima seduta l’Assemblea procederà alla convalida degli eletti, al giuramento del sindaco, all’elezione della commissione comunale elettorale. Il sindaco potrà anche presentare gli assessori nominati che, al Comune di Terni, possono variare da un minimo di cinque a un massimo di nove. Come già riportato vicesindaco sarà l’avvocato Riccardo Corridore, braccio destro di Bandecchi.

Il day-after del primo cittadino, presidente della Ternana, patron di Unicusano e, appunto, sindaco di Terni è trascorso a Roma, dopo i festeggiamenti di lunedì in città per la vittoria al ballottaggio sul candidato del centrodestra Orlando Masselli. Con la sua Alternativa popolare e liste collegate, Bandecchi ha ottenuto 19.748 voti pari al 54,6%; Masselli (Fdi, Fi, Lega e liste collegate) si è fermato a 16.405 voti, 45,3. Ribaltato il primo turno, che vedeva il candidato del centrodestra in vantaggio di 7,7 punti percentuali. Con un’affluenza del 43,3%, significativo il numero di schede nulle, ben 1.248, e bianche, 554. Se è vero che Bandecchi, raccogliendo ben 6mila voti in più del primo turno, ha ottenuto anche le preferenze dell’ elettorato di sinistra, appare altrettanto vero che parte di quello stesso elettorato ha lasciato scheda bianca o nulla. "Dopo Terni – ha confermato in mattinata Bandecchi all’Ansa - ci presenteremo per la Regione, alle Europee e alle elezioni politiche nazionali. Adesso in Italia c’è un partito di centro, vincente, ed è Alternativa popolare". Ha quindi raccontato di avere deciso di scendere in politica prima ancora che la Regione Umbria si esprimesse, in prima istanza, in maniera contraria al progetto clinica-stadio per Terni. "Il mio impegno – ha aggiunto – è finalizzato a dare un futuro ai giovani di questo Paese, a iniziare, appunto, dai miei due nipotini". Bandecchi si è detto anche "tradito da un centrodestra che oggi è diventato destracentrico". Bocche cucite per i leader del centrodestra, a parte il coordinatore regionale di FdI, Franco Zaffini, che a caldo aveva commentato l’esito del voto, catastrofico per il suo schieramento.

Ste.Cin.