I giorni delle rose Il profumo della bellezza

Gran finale a Villa Fidelia di Spello per la kermesse dedicata alla regina dei fiori: mostra mercato, arte, eventi, musica e incontri

I giorni delle rose Il profumo della bellezza

I giorni delle rose Il profumo della bellezza

Profumi e colori tra le meraviglie di Villa Fidelia. Arriva oggi al gran finale “I giorni delle rose“, la manifestazione consacrata alla regina dei fiori che dopo tre anni di stop per la pandemia è tornata "a coltivar bellezza" come ha più volte sottolineato Giuseppina Massi Benedetti, ideatrice dell’evento e presidente del Garden Club Perugia che lo organizza. Il parco e la villa profumano di bellezza grazie a un cartellone ricchissimo, dedicato a “Le rose e il Sol Levante“ per avvicinarsi alla millenaria cultura giapponese con poesie, musica, arte e rituali.

Fin dall’apertura, venerdì, il pubblico ha risposto con calore all’invito e si è immerso tra le mille suggestioni della kermesse. Piace la mostra mercato allestita nel parco con ibridatori e vivaisti, arredi da giardino e artigianato verde e poi rose nella bellezza, nella moda, nell’arredo e nell’arte, arricchita per la prima volta da pappagalli, galline ornamentali e cavallini di Monterufoli. Ci sono le mostre, nella Palazzina, nella Limonaia, nella Casa del Custode e la maggior parte sono dedicate al Giappone, insieme a laboratori e corsi. E poi ci sono i concorsi: ieri si è tenuta la premiazione del VII concorso nazionale di poesia sul tema “Il sempre della rosa“ che ha visto una bella partecipazione da tutta Italia con 28 poeti e 51 opere. Per le poesie tradizionali, il primo posto va a “La Rosa regina “ di Filippo Vincenzo Maiolo di Perugia, il secondo a “Sorriso di luna“ di Maria Francesca Mosca di Biella, terzo per “I boccioli dello scoglio “ di Benito Galilea di Roma. Per la poesia haiku vince il perugino Francesca Pecorella.

Ancora premiazioni stamani: alle 11.30 c’è uno degli appuntamenti più attesi, “‘Una rosa in testa“, con sfilata e premiazione di cappelli e acconciature con rose indossati dai visitatori. E prima si conclude il concorso dedicato ai roseti d’Italia. Ma tanti sono gli appuntamenti di questa giornata, a ingresso libero e condotti da Ambra Cenci. Sul fronte dei rituali giapponesi, alle 15.30 c’è l’esibizione di “Iaido“, l’arte giapponese di estrazione della spada e alle 18 “Kitsukè“, la cerimonia di vestizione del kimono. Alle 16 presentazione del libro “A tavola con il Perugino“ di Marilena Badolato con tanto di symposium, alle 17 la passeggiata botanica. Alle 18.30 musica tra i fiori con il concerto del progetto “Omaggio all’Umbria“ di Laura Musella: c’è il Trio Borges con Mosè Chiavoni al clarinetto, Lincoln Almada all’arpa e Federico Gili alla fisarmonica.

Sofia Coletti