PASSIGNANO – Grandi "fungaioli" lacustri. Si sono classificate al settimo e al nono posto, al Campionato mondiale del fungo a che si è tenuto a Cerretto Laghi (nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano) nel fine settimana, le due squadre partite da Passignano per la sfida nei boschi. La "Trasimeno porcini" composta da Valerio Coscia, Michele Santiccioli, Massimo Posta, Luca Pepini, Daniele Carazzo e la "Trasimeno cinghiali" con Gabriele Nicoletti, Lorenzo Ballerini, Claudio Billi, Omar Buratti e Claudio Moscati hanno ottenuto un ottimo piazzamento rispetto a 500 iscritti da tutto il mondo. A conferma della grande tradizione che questa attività rappresenta per l’intero comprensorio del Trasimeno, il tutto a pochi giorni dal grande successo mediatico della notizia data da La Nazione (ripresa dalle testate nazionali e dai programmi tv) del gruppo di ragazzi della Valnestore che è stato capace di raccogliere in poche ore 1000 porcini per poi donarli agli anziani della comunità. Eppure, in alcuni casi, l’odio mediatico si è accanito contro di loro, accusati del rischio che la zona venga "invasa" dai cercatori. Vale la pena riflettere su quanto, altrove, questa attività sia stata valorizzata divenendo fiore all’occhiello e motore del turismo.
CronacaI fungaioli del Trasimeno protagonisti ai Mondiali