Grifo-Arezzo, derby a metà. Le restrizioni frenano l’esodo. Allo stadio solo 15 tifosi ospiti

Oggi la sfida alle 16.30, ma sugli spalti del Curi non si avvertirà la storica rivalità. Gara giudicata ad alto rischio dall’Osservatorio. In vigore l’ordinanza anti-alcol .

Grifo-Arezzo, derby a metà. Le restrizioni frenano l’esodo. Allo stadio solo 15 tifosi ospiti

Grifo-Arezzo, derby a metà. Le restrizioni frenano l’esodo. Allo stadio solo 15 tifosi ospiti

Sarà un derby per modo di dire. Perché sugli spalti del Curi, sicuramente, non si avvertirà la rivalità (che ha origini lontane, circa una cinquantina di anni) tra Perugia e Arezzo. La settimana che ha preceduto la partita in programma oggi pomeriggio alle 16,30, è stata piuttosto tormentata. Venerdì, infatti, 18 tifosi del Perugia sono stati raggiunti da Daspo dopo gli incidenti avvenuti durante la partita al Curi con il Pineto del 23 marzo scorso. Durante l’incontro numerosi supporter avevano lanciato seggiolini e fumogeni in Curva Nord, provocando anche la sospensione temporanea del match da parte dell’arbitro. A distanza di un mese sono arrivati i provvedimenti della questura. Mentre in casa amaranto, per i tifosi dell’Arezzo sono arrivate le restrizioni, previste e attese, per accedere allo stadio biancorosso (come era avvenuto nella gara di andata per quelli di Perugia). I tifosi hanno fatto ricorso al Tribunale amministrativo dell’Umbria per poter evitare l’obbligo della tessera del tifoso. Il ricorso è stato respinto e quindi dei 258 sostenitori dell’Arezzo in possesso della tessera, solo quindici saranno oggi al Curi. Nella gara di andata i gruppi della Nord disertarono lo stadio di Arezzo perché oltre alla tessera del tifoso era obbligatorio il viaggio in pullman, per quelli dell’Arezzo è caduto il paletto riguardante l’obbligo di spostarsi a bordo di pullman allestiti per l’occasione ma non è cambiata la sostanza.

Per la gara del Curi, è stata adottata l’ordinanza che vieta, all’interno dello stadio e nell’area limitrofa, la somministrazione di bevande con gradazione superiore a 5 gradi dalle 14 e fino a 15 minuti dopo il termine dell’incontro di calcio. E vieta la vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro e lattine, dalle 14 e fino a 2 ore dopo il termine dell’evento sportivo nelle zone vicine allo stadio di Pian di Massiano.

F.M.