Fuori dal bar con coltelli e tirapugni. Tre denunciati, due hanno 16 anni

Operazione dei Carabinieri all’esterno di un locale di Città di Castello: la gang ha cercato di fuggire

Gli oggetti sequestrati dai Carabinieri

Gli oggetti sequestrati dai Carabinieri

Città di Castello, 30 aprile 2024 – Quattro coltelli a serramanico, uno da cucina di grandi dimensioni, un tirapugni e tre tondini in ferro con impugnatura: un ‘piccolo arsenale’ di armi bianche a disposizione di un gruppetto di tre ragazzi, giovanissimi, due di loro hanno solo 16 anni. Per loro è scattata la denuncia da parte dei carabinieri di Città di Castello e il relativo sequestro del materiale. L’operazione risale a un paio di settimane fa, di sabato, nel cuore della notte davanti a un locale ma è stata confermata solo ieri.

Questi i fatti: i militari dell’Arma fermano e identificano un gruppetto di otto ragazzi, alcuni italiani, altri di origine straniera. Alla vista dei Carabinieri i giovani cercano di dileguarsi e gettano per terra alcune cose, particolare che non sfugge agli uomini delle forze dell’ordine che procedono all’identificazione e, nei pressi della zona, recuperano gli oggetti abbandonati che si riveleranno armi ‘bianche’, ma non per questo meno pericolose.

Degli otto ragazzi, tre vengono accompagnati negli uffici della locale Caserma per ulteriori controlli: i due sedicenni e un amico di 24 anni risulteranno gravati da precedenti di polizia. Per loro scatta la denuncia per il reato di "detenzione armi bianche e strumenti atti ad offendere". I minorenni, a margine delle attività di rito, sono stati affidati alle rispettive famiglie nel frattempo giunte in caserma. Ma non finisce qui: i carabinieri continuano le indagini attorno al rinvenimento delle armi, circostanza che assume particolare rilevanza anche alla luce degli episodi violenti (risse e accoltellamenti) che si sono verificati nelle scorse settimane a Città di Castello. I militari dell’Arma procederanno a ulteriori e specifici servizi di controllo nella zona attorno al locale dove sono stati ritrovati i coltelli, "al fine di intercettare e prevenire possibili ed eclatanti manifestazioni di violenza", si legge in una nota.

Intanto nelle scorse ore a Umbertide, nel corso di un servizio sul territorio i Cc hanno controllato 26 autovetture e più di 50 persone in transito nei punti nevralgici, tra cui la stazione. Sono state elevate alcune infrazioni alle norme del codice della strada, tutte riguardanti condotte di guida pericolose, tra le quali l’utilizzo del cellulare; inoltre è stato segnalato alla Prefettura un uomo trovato con modiche quantità di droga. Il monitoraggio del territorio proseguirà anche nei prossimi giorni in tutto l’Altotevere. Cristina Crisci