
Francesco Kerrer redigerà il nuovo Prg. Il sindaco: "Sarà un percorso partecipato"
Sarà il professor Francesco Karrer a redigere le linee guida e il documento programmatico del nuovo Piano regolatore di Foligno. A presentarlo ieri il sindaco Stefano Zuccarini e l’assessore Marco Cesaro, insieme ai dirigenti comunali che se ne occuperanno. Il professor Karrer sarà a capo di un raggruppamento temporaneo di professionisti a cui il Comune di Foligno ha affidato l’incarico. L’obiettivo? L’adozione del nuovo Prg dopo la fase di partecipazione, entro il 2025 e il nome di Karrer è una garanzia. Il suo curriculum è composto da decine di pagine, tra incarichi e pubblicazioni. E’ professore ordinario di urbanistica presso La Sapienza di Roma, è stato presidente del Consiglio superiore per i lavori pubblici e commissario straordinario al porto di Napoli. Ha redatto numerosi strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale per città, province e regioni, nonché progettazioni di infrastrutture e studi di valutazione di impatto ambientale e valutazione ambientale strategica. "È molto importante – ha detto Karrer – che sia stato predisposto un quadro conoscitivo". A tal fine, l’Ente aveva affidato, dal 2022, incarichi individuando quattro aree tematiche specifiche: aspetti demografici e socio-economici; aspetti geologici geomorfologici, idraulici e sismici; aspetti paesaggistico-ambientali; aspetti storico-archeologici. Un ‘quadro delle conoscenze’ che sarà presentato alla città e che, dunque, faciliterà il team di urbanisti nella redazione del programma. Quanto alle linee guida che sono emerse: il superamento degli ambiti, il ragionamento senza ideologie sulla cubatura zero. Sottolineata l’importanza del programma di messa in sicurezza idrica del fiume Topino. Il sindaco Stefano Zuccarini, ha messo in evidenza che "si tratta dell’inizio di un percorso. L’ultimo Prg risale al 2000 con previsioni che risalgono ad anni precedenti. C’è stato il terremoto del ’97, la città è cambiata. Sarà un percorso partecipato allargato a soggetti istituzionali e ai cittadini. C’è il dato positivo del finanziamento di 30 milioni per la messa in sicurezza del Topino che porterà a liberare la città da alcuni vincoli".
L’assessore all’urbanistica, Marco Cesaro, ha parlato di "giornata storica" evidenziando che "ci attendono sfide importanti. I finanziamenti per il Topino ci consentiranno di conseguire obiettivi che ci proiettano nel futuro. Nonostante la pandemia e le problematiche che ci siamo trovati ad affrontare, non abbiamo mai perso di vista gli obiettivi e il Prg era uno di questi".