
Il Piano Cantieri 2022, presentato nei giorni scorsi in Regione, interesserà anche la strada statale 3 "Flaminia" tra Terni e Foligno per un investimento complessivo di 60 milioni di euro. Gli interventi previsti consistono, per il tratto indicato, nel risanamento di 5 viadotti, una nuova rotatoria a Spoleto mentre nel tratto tra la città del Festival e quella della Giostra della Quintana gli interventi riguarderanno i lavoro di risanamento profondo della pavimentazione, in parte già in fase di attuazione.
Il rifacimento del piano viabile proseguirà anche sulla strada SS75 "Centrale Umbra" interessando il tratto compreso tra Rivotorto di Assisi e Spello . Si tratta sostanzialmente di lavori che sono destibati a trasformare la viabilità di una gran parte delle strade regionali, con una radicale operazione di risanamento. Interventi massicci, quelli in calendario, che a giudizio della Regione e dell’Anas dovrebbero ridurre al minimo i disagi per il traffico e per gli automobilisti.
Si tratta di lavori di risanamento profondo della pavimentazione, come detto. Nel tratto della Strada Ss3 Flaminia, l’Anas dopo aver completato l’intervento che per mesi ha interessato il tratto a Nord di Foligno fino all’incrocio con la nuova superstrada Foligno-Civitanova Marche, nei giorni scorsi ha avviato lavori che riguardano il risanamento profondo della pavimentazione. Il cantiere interessa l’arteria in prossimità della zona industriale di Sant’Eraclio fino all’uscita Trevi-Montefalco. L’esecuzione di questi interventi ha obbligato l’Anas a chiudere momentaneamente l’ingresso sulla Flaminia di Sant’Eraclio, direzione Spoleto fino allo svincolo di Trevi.
Una situazione che, contrariamente al recente passato, non sembra al momento provocare eccessivi disagi per il traffico. Merito della aiuola spartitraffico realizzata tra le due rotatorie: quella in prossimità del Centro Commerciale Piazza Umbra e quella vicina alla zona industriale di Sant’Eraclio, aiuola che obbliga il traffico che vuole immettersi sulla superstrada a percorrere la rotatoria di Sant’Eraclio e immettersi sulla rampa in direzione Foligno, Un percorso che non solo evita code lunghissime nelle strade adiacenti al Centro Commerciale ma che, soprattutto, è stata utile per eliminare i ripetuti tamponamenti, anche giornalieri, che avvenivano in que tratto con la viabilità precedente.
C.Lu.