Filarmonica Giuseppe Verdi. Al via i festeggiamenti per il 130° anniversario

Il sindaco Sandro Pasquali ha sottolineato il ruolo "da protagonista che l’associazione ha avuto nella storia della vita sociale del territorio" .

Filarmonica Giuseppe Verdi. Al via i festeggiamenti per il 130° anniversario

Filarmonica Giuseppe Verdi. Al via i festeggiamenti per il 130° anniversario

Domenica sera si è tenuta la Cerimonia inaugurale dei festeggiamenti del 130esimo anniversario della fondazione dell’Associazione Filarmonica Giuseppe Verdi di Castel Rigone. Il sindaco Sandro Pasquali ha voluto sottolineare il ruolo "da protagonista che l’Associazione ha avuto nella storia della vita sociale del territorio di Castel Rigone. Ruolo maggiormente marcato anche dalla tendenza di realtà associative simili che al giorno d’oggi vanno incontro a chiusura, mentre Castel Rigone dimostra un grande spirito di unione che permette il mantenimento di queste fondamentali attività". Significative anche le parole del consigliere regionale Eugenio Rondini "Riccardo Muti, l’ultima volta due mesi fa al termine del concerto da lui diretto al Petruzzelli, ha ricordato come le storiche bande di paese , ormai diventate ‘animali culturali’ a rischio estinzione, sono patrimonio unico del nostro Paese". Le attività legate alla particolare ricorrenza continueranno nel corso dell’estate, con appuntamenti dedicati. Intanto un po’ di storia: La Società filarmonica di Castel Rigone viene fondata il 6 maggio 1894 e legalmente costituita il 22 novembre 1908 con atto a rogito del notaio Gino Montesperelli di Perugia. Dai verbali del Consiglio di amministrazione risulta che numerosi soci già nel 1894 si erano uniti in società per costruire "a Castel Rigone un fabbricato a scopo di pubblici divertimenti e di scuola per il proprio concerto".

La società è dotata di uno statuto costituito da 38 articoli approvati dall’Assemblea dei soci il 22 novembre 1908. "Scopo della Società - è scritto nel documento storico - è di dare al paese una banda musicale ed un locale per la scuola di essa e per pubblici divertimenti, come rappresentazioni teatrali e feste da ballo". Castel Rigone e la musica sono una cosa sola quasi da quando è stata proclamata l’Unità di Italia nel 1861. In quegli anni a Castel Rigone l’unica musica era quella delle campane. Un gruppo sparuto di giovani castelrigonesi iniziò ad andare a Passignano dove c’era una scuola di musica. Tanta era la loro passione che ci andavano la sera, a piedi, dopo il lavoro. Nel 1905 si decise di costruire il teatro per avere un ambiente idoneo a esercitarsi nella musica e in altre forme artistiche, elevando il livello culturale della gente del luogo e divertendosi in modo sano. Tutti parteciparono alla costruzione, le due confraternite fecero un’offerta, i Marchesi Bichi misero a disposizione la terra, ogni socio per 20 anni si tassò in modo volontario di una lira al mese.

Sa.Mi.