Festività tra turisti e speranze. Un messaggio di Pace dalla città di San Francesco

Scritta proiettata sul Palazzo comunale nella serata della processione del Venerdì santo. Il sindaco Stefania Proietti: "Questa è la terra della fratellanza, non possiamo restare in silenzio" .

Festività tra turisti e speranze. Un messaggio di Pace dalla città di San Francesco

Festività tra turisti e speranze. Un messaggio di Pace dalla città di San Francesco

Una Pasqua nel segno della spiritualità, della pace, del notevole afflusso turistico. Così l’altra sera, nella notte del Venerdì santo, caratterizzata dalla processione del Cristo morto che tanti fedeli ha richiamato, si è alzato un forte grido di pace: la scritta luminosa “Cessate il fuoco, pace in tutto il mondo“, è stata proiettata sulla facciata del Palazzo comunale. "Per dire basta alla follia delle guerre che insanguinano tanti paesi nel mondo - dice il sindaco Stefania Proietti - la città di Assisi non può e non vuole restare in silenzio. Qui è nato San Francesco, qui ha predicato valori come la pace e la fratellanza, il dialogo e il rispetto, e per onorare i suoi insegnamenti e i suoi messaggi abbiamo pensato, come amministrazione comunale, di esprimere, quasi urlare, il nostro grido contro la guerra. Le immagini e le testimonianze che arrivano dai luoghi come la amata Terra Santa, l’Ucraina, e i troppi territori della ‘’terza guerra mondiale a pezzi’ dove a parlare sono solo le armi, non ci possono lasciare indifferenti".

Giorni di buon afflusso turistico. Per questo è stato ripristinato il servizio di navetta gratuita (con partenza dai parcheggi della stazione ferroviaria e del teatro Lyrick) verso il centro storico della città. Per l’accesso al centro sono tornate anche le disposizioni per la zona a traffico limitato che in alcuni giorni di alto e medio afflusso turistico (contraddistinti dai bollini rosso e giallo) e sarà chiusa dalle 10 alle 20, con le eccezioni previste. Previsto, dalle 10 alle 17, un servizio gratuito con un mezzo riservato ai visitatori con disabilità motoria e loro accompagnatori per consentire, con partenza da Piazza Giovanni Paolo II, di accedere fino alla Piazza Inferiore di San Francesco e ritorno.

Maurizio Baglioni