’Festival del Medioevo’. Ecco gli sbandieratori

L’esibizione del Gruppo e dei cortei storici chiude le giornate di Gubbio. Ottimo riscontro di pubblico, ma a pesare è l’assenza di contributi statali.

’Festival del Medioevo’. Ecco gli sbandieratori

’Festival del Medioevo’. Ecco gli sbandieratori

Con “L’eredità di Bisanzio” di Silvia Ronkey in programma oggi alle ore 17.30 nella tensostruttura del Centro Servizi Santo Spirito di Gubbio, cala oggi il sipario sulla nona edizione del Festival del Medioevo che propone fin da ora, pur nell’attesa dei dati definitivi, un bilancio decisamente positivo. Per la qualità delle relazioni, per la presenza di scrittori, studiosi e docenti di fama, per una proposta culturale complessiva che, con lo scorrere delle varie edizioni, ha contribuito a rendere comprensibile se non proprio familiare un periodo storico-culturale guardato fino ad ora, dai non addetti ai lavori ovviamente, con curiosità e magari persino con un po’ di sospetto.

E’ una delle tante benemerenze della “creatura” ideata e diretta da Federico Fioravanti che ha trovato nell’amministrazione comunale e in sponsor sensibili e generosi supporti e sostegni fondamentali. Indispensabili purtroppo in assenza di contributi governativi, come lamentato e sottolineato nel corso della cerimonia inaugurale, non trovandosi, richiamando il burocratese cui è stato fatto ricorso per giustificare una simile incongruenza rispetto al livello della manifestazione, il "cassetto cui attingere".

Andare avanti, crescere ed affermarsi è un merito ancora maggiore premiato da una tensostruttura costantemente affollata al pari della “Fiera del libro medioevale” (tutto quello che c’ò da sapere e leggere per conoscere meglio l’età di mezzo) della “Scriptoria – calligrafi e miniatori”, un omaggio ad Oderisi, l’ “Onor da Agobbio” cantato da Dante nella Divina Commedia. Anche l’ultima giornata propone appuntamenti di prestigio aperti dalla relazione di Claudio Strinati (ore 10), a seguire, di Isabel Grimm Stadelmann, Federico Canaccini, Paolo Chiesa, Tommaso Braccini; nel pomeriggio si ricomincia alle 15,30 con Giorgio Ravegnani, Giancarlo Cattaneo, Francesco Monticini, Peter Schreiner.

Da segnalare, quale omaggio della città al Festival ed ai convegnisti, alle ore 11, nel chiostro del convento di San Francesco, una esibizione del Gruppo Sbandieratori, presenti anche i figuranti in rappresentanza dei cortei storici dei quartieri cittadini. Un modo per dire grazie e arrivederci alla prossima edizione.