Festa dei Ceri in sicurezza: "Uno studio per dare valore scientifico al piano"

Convocato dal Prefetto Gradone, si è riunito il Comitato Provinciale. Allarme-furti, il sindaco sollecita un maggior controllo del territorio. .

Festa dei Ceri in sicurezza: "Uno studio per dare  valore scientifico al piano"

Festa dei Ceri in sicurezza: "Uno studio per dare valore scientifico al piano"

Convocato dal Prefetto Armando Gradone, presso la sala consiliare della residenza municipale, si è riunito il Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Tra i presenti il sindaco Filippo Stirati ed assessori, il questore Fausto Lamparelli, i rappresentanti delle forze dell’ordine a livello provinciale e locale, oltre ai presidenti dell’Università dei Muratori, dell’Associazione Maggio Eugubino e delle Famiglie dei Ceraioli. Tra i temi affrontati, oltre al controllo del territorio, alla sicurezza della statale Pian d’Assino, ai problemi dei furti che da mesi provocano una qualche preoccupazione nella popolazione, sono state discusse le problematiche legate alla prossima Festa dei Ceri in armonia con la normativa vigente. Un primo approccio che ha portato a valutare positivamente quanto fatto fino ad oggi sulla base di un’organizzazione e dispositivi che, affinati nel corso degli anni, hanno dato ottimi risultati tanto da essere assunti come riferimenti per manifestazioni analoghe. "Vogliamo andare ancora avanti – ha annunciato il sindaco Stirati – tanto da essere in rapporto con l’Università degli studi di Perugia per la definizione di uno studio che dia valenza scientifica al piano che disciplina il rapporto sicurezza-Festa dei Ceri".

Un approccio che ha lasciato tutti soddisfatti. È stato poi oggetto di discussione anche il problema dei furti, che localmente si mantiene ancora su dati inferiore alla media, con il sindaco a sollecitare un maggior controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine, anche per quanto riguarda la circolazione lungo la Pian d’Assino. Nel merito il primo cittadino ha annunciato che tutto è pronto per quanto riguarda l’installazione degli autovelox, di cui parla da tempo, tanto che potranno essere posti in essere non appena l’Anas concederà la relativa autorizzazione. Dovrebbero essere piazzati nelle frazioni di S. Marco, Spada e Branca.

"Come amministrazione comunale – ha chiosato Stirati – abbiamo fatto tutto quanto era di nostra competenza". A proposito della Pian d’Assino è stata formulata la richiesta di elevare anche per il tratto Branca – Torre il limite massimo a 90km/h per armonizzarlo con quanto previsto da Gubbio a Mocaiana. La proposta è comunque ancora in fase di valutazione.