Polemiche per il nuovo assalto a una farmacia, con la Cisl che chiede più tutele per operatori e cittadini. Caccia al bandito armato di pistola (non si esclude del tipo giocattolo) che venerdì sera ha rapinato la farmacia comunale di via Mola di Bernardo, a Campomicciolo. Con il volto coperto da un cappello, ha intimato all’unica farmacista presente di consegnargli il denaro ed è poi fuggito, a piedi o in bici. Il bottino: 600 euro. "In meno di dieci mesi Terni ha assistito a tre rapine violente in farmacia, sia quelle pubbliche che private. Un fenomeno preoccupante – affermano Riccardo Marcelli e Sergio Sabatini, responsabili Cisl e Fisascat –. Il personale delle farmacie va tutelato con i cittadini utenti. La farmacia sta diventando l’esercizio a più alto rischio rapina, anche rispetto a banche, uffici postali e tabaccai, perché meno protetta".
Cronaca"Farmacie, tutelare gli operatori"