
Farmacie comunali, c’è l’accordo. Primo contratto integrativo firmato
Dopo due anni di trattativa è stato sottoscritto il primo contratto integrativo aziendale delle farmacie comunali di Foligno (Afam). Nell’accordo c’è il riconoscimento del premio di produttività, i buoni pasto, l’integrazione al fondo pensione contrattuale (Fondo previambiente) ma anche la “Banca ore“, che regolamenta la questione dello straordinario e che dovrebbe anche portare ad una migliore gestione del personale impiegato per rispondere alle esigenze della collettività.
Tutti elementi, questi, che portano la Fisascat Cisl Umbria e l’Area Sindacale Territoriale Cisl Foligno - Spoleto a valutare il contratto integrativo firmato complessivamente come un ottimo risultato, oltre ad essere un importante tassello di valorizzazione nel riconoscimento di un settore fondamentale e strategico per la collettività. La segretaria Fisascat Cisl Umbria, Simona Gola, e il coordinatore per la Cisl dell’Area Foligno - Spoleto, Bruno Mancinelli, pertanto esprimono profonda soddisfazione: "In virtù di circa di due anni di trattative complesse, a volte caratterizzate anche da tensioni, si è raggiunto un risultato importante non solo per i lavoratori interessati, ma anche per il futuro delle farmacie comunali nell’ambito di quello che sarà l’assetto della sanità regionale, sempre più vicina al territorio".
Dai sindacalisti anche il ringraziamento infine tutte le lavoratrici e i lavoratori che non hanno mai fatto mancare il loro sostegno e supporto anche nei momenti più critici. Le farmacie comunali di Foligno erano rimaste le uniche a non poter contare su un contratto integrativo rispetto a quelle presenti sul territorio regionale, come per esempio a Perugia, Spoleto, Terni. "Il miglioramento delle condizioni dei lavoratori delle farmacie comunali va anche nella direzione di una maggiore riconoscimento di una figura, come quella del farmacista, che in tempi di difficoltà della sanità, diventa un consulente del cittadino, al quale le persone si rivolgono con fiducia e stima", viene sottolineato. A febbraio dello scorso anno Filcams Cgil e Fisascat Cgil erano arrivati a denunciare la situazione di Afam in una conferenza stampa al veleno, durante il quale avevano parlato della difficoltà della trattativa, di straordinari non pagati e di difficoltà di dialogo con il socio di maggioranza, il Comune di Foligno.
Alessandro Orfei