Fallimento ex Pozzi, ora si litiga Tra Pd e Lega è fuoco incrociato

Fesica Confsal: "Questi lavoratori sono stati abbandonati al loro destino"

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Botta e risposta del Partito Democratico e Lega sul fallimento della ex Pozzi, ma 200 lavoratori (nella foto un precedente sit-in) hanno comunque perso il posto. "Più volte abbiamo sentito la Lega promettere interessamento e aiuto – scrive il Pd in una nota - anche quando governava il Paese o, solo qualche mese fa, durante la campagna elettorale per le regionali. La definitiva chiusura è arrivata, ora più che promesse vorremmo sentire da quelle stesse persone cosa pensano di mettere in campo per la ex Pozzi, per le tante, troppe, altre aziende in crisi e per attrarre nuovi investimenti". Parole che non sono piaciute al Segreario umbro del carroccio Caparvi: "Ritengo veramente triste, invece, constatare che la sinistra voglia speculare su una situazione del genere per mera strumentalizzazione politica. Non siamo certo noi che abbiamo governato 50 anni la regione indebolendo il territorio tanto da rendere appetibile un sito produttivo lombardo rispetto a uno umbro". La questione della Ex Pozzi, ribadisce Caparvi è di interesse regionale e la seguiremo con attenzione. Sul fallimento interviene anche il sindacato Fesica Confsal: "Comprendiamo e condividiamo la rabbia dei lavoratori della ex Pozzi ,è brutto constatare come questi lavoratori siano stati abbandonati al loro destino, strumentalizzati, non sostenuti e difesi da chi poteva fare di più".