
Fabrizio Strozzi
Terni, 10 giugno 2019 - "Voglio ricordarti così con l’‘Ultimo degli immortali’, perché una Fera rimane immortale nel cuore di chi resta". È una delle tante frasi d’affetto postate sul profilo di Fabrizio Strozzi, morto a 53 anni, dopo una terribile malattia. Fabrizio, che lascia moglie e figlia, era appassionatissimo di musica e della Ternana.
E in tanti hanno voluto ricordare la sua voce postando su facebook il brano “Last Immortal” nel quale cantava con il gruppo “Infire”. Al tempo aveva i capelli lunghi e biondi, «il metallaro più bello di Terni», lo ricordano: è stato uno dei protagonisti, grazie alla sua bella voce, di quel genere musicale in città. Fabrizio era figlio di Gastone Strozzi, giornalista, corrispondente da Terni dell’Ansa e penna di “Stadio”: era stato lui a trasmettergli l’amore per le Fere. Che non ha mai abbandonato, seguendo i rossoverdi in curva al Liberati e, appena possibile, in trasferta.
Poi la malattia, terribile, che non gli ha lasciato via di scampo e che lui ha combattuto fin che ha potuto, con dignità e il sorriso sulle labbra. Alla famiglia le condoglianze della redazione umbra della Nazione.