C’è anche il Polo di mantenimento armi leggere (Pmal) , la storica Fabbrica d’Armi, nelle strutture militari ritenute necessarie di assunzioni ed elencate nell’emendamento alla legge di bilancio presentato dal vicesegretario nazionale del Pd Andrea Orlando. L’obiettivo, spiega Orlando, , è quello di "assicurare la funzionalità e la continuità dell’efficienza dell’area produttiva industriale del Ministero della difesa e in particolare di arsenali, poli di mantenimento, stabilimenti e centri tecnici militari a carattere industriale dipendenti dalle Forze armate, quali strutture strategiche di supporto al mantenimento in efficienza di mezzi ed equipaggiamenti delle Forze armate". "Se l’emendamento venisse approvato alla Spezia – spiega Orlando – arriverebbero 138 assunzioni da subito". Nel piano di assunzioni rientrerebbero anche le sedi di Aulla, Piacenza, Brindisi, Augusta, Piacenza e Terni. "Un piano di assunzioni è necessario per rimettere in condizioni operative accettabili l’Arsenale e scongiurare la perdita di Know how specialistico e d’incapacità industriali – conclude – . Mi auguro che con il sostegno di tutti questo emendamento possa essere approvato, per ridare una boccata d’ossigeno ai nostri arsenali e poli di mantenimento".
CronacaFabbrica d’armi "Necessarie le assunzioni"