L’associazione Confimi Industria Umbria presenta il nuovo Consiglio direttivo e il manifesto programmatico per il rilancio delle aziende Umbre di piccole dimensioni. "In questo periodo di difficoltà oggettive causate in tutto il mondo dalla pandemia da Covid-19 - afferma il presidente Nicola Angelini - Confimi ha deciso di stare vicino alle aziende, cercando di accompagnarle in un processo di rinnovamento dei propri modelli di business e di sviluppo sempre più sostenibili, in grado di renderle più competitive e di affrontare al meglio le sfide quotidiane alle quali sono costantemente sottoposte. La nostra associazione – precisa ancora Angelini – rappresentando le micro, piccole e medie imprese dell’Umbria, è attore del sistema produttivo regionale e vuole porre, tra i primi capitoli della sua agenda, i temi dell’innovazione, della sostenibilità e della responsabilità sociale".
Non solo, Confimi propone un dialogo costante con le istituzioni per intervenire, a livello locale e regionale, promuovendo iniziative a sostegno di una concreta e fattiva sburocratizzazione; aiutare le Pmi a ottenere risorse per finanziare crescita e sviluppo e favorire l’accesso al credito, mediante la concessione di una garanzia pubblica che si affianca e, spesso si sostituisce, alle garanzie reali portate dalle imprese. Ed ancora: favorire la mobilità stradale, ferroviaria e aeroportuale, al fine di creare quel volano in grado di accelerare la ripartenza dell’economia regionale e agevolare sempre più gli scambi commerciali con le altre regioni. Importante incoraggiare e supportare le imprese, le scuole, le business school e le Università a sviluppare una cultura della sostenibilità che sia al centro dei propri modelli di business, di sviluppo e comportamentali.
S.A.