REDAZIONE UMBRIA

Ennesima tragedia dal Ponte delle Torri

Una donna di 50 anni si è lanciata nel vuoto. Proprio ieri sono iniziati i lavori. di sistemazione post-sisma

Ancora un drammatico suicidio dal Ponte delle Torri. A togliesi la vita è una donna di 50 anni, residente a Foligno, che ieri mattina, intorno a mezzogiorno, ha compiuto il terribile gesto lanciandosi nel vuoto dalla parte opposta alla finestrella. A dare l’allarme ai carabinieri sarebbe stata un’altra donna che, incredula, si trovava proprio in prossimità del ponte ed avrebbe assistito al terrificante salto nel vuoto. La donna visivamente scioccata ha prima chiesto aiuto poi ha chiamato i carabinieri. In breve tempo è scattata la macchina dei soccorsi e alle pendici del colle Sant’Eliea, all’uscita della galleria della Strada Statale Flaminia, si sono portati i vigili del fuoco, gli operatori del 118 ed i carabinieri della compagnia di Spoleto. I soccorritori hanno individuato il cadavere della donna sul letto del torrente Tessino e sono scattate le operazioni per l’identificazione. Si tratterebbe appunto di una 50enne di origini romene, residente a Foligno. Sul posto è giunto anche il medico legale e solo nel tardo pomeriggio, dopo l’autorizzazione del sostituto procuratore, gli operatori della polizia mortuaria hanno potuto rimuovere la salma.

A ricostruire la dinamica dell’ennesimo suicidio sono i carabinieri di Spoleto, coordinati dal comandante Aniello Falco, che dovranno stabilire come la donna, che sarebbe giunta a Spoleto in auto, possa aver raggiunto il centro del ponte. Proprio ieri mattina infatti, dopo anni di attesa, sono iniziati i lavori di messa in sicurezza dell’antico acquedotto romano, rimasto chiuso al transito dei pedoni dal terremoto dell’agosto 2016. La ditta appaltatrice ha iniziato ad allestire il cantiere e l’accesso è impedito con apposite transenne sia dalla parte del Monteluco sia dalla parte del giro della Rocca. All’altezza della finestrella, proprio ieri mattina, alcuni tecnici hanno montato un mezzo meccanico e quindi qualcun altro potrebbe aver assistito al salto nel vuoto. Nonostante la chiusura del camminatoio da cinque anni esatti il triste fenomeno dei suicidi dal Ponte non si è mai arrestato. L’ultimo in ordine di tempo risale all’ottobre dell’anno scorso, quando a togliesi la vita fu una donna di 42 anni.

Daniele Minni