Emergenza furti nelle abitazioni. La Prefettura vara un piano di controlli straordinari in provincia

È quanto emerge dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Previsti monitoraggio e presidio del territorio rafforzato. Programmazione settimanale, rispetto alle nove Zone sociali .

Emergenza furti nelle abitazioni. La Prefettura vara un piano di controlli straordinari in provincia

Emergenza furti nelle abitazioni. La Prefettura vara un piano di controlli straordinari in provincia

Controlli coordinati, straordinari. Con l’impiego di uomini e mezzi delle forze dell’ordine e della polizia locale. Integrazione delle risorse per un impegno più efficace sul territorio della provincia di Perugia. La risposta all’emergenza furti, in particolare nelle abitazioni, è un dispostivi di monitoraggio e presidio del territorio rafforzato, rispondendo all’esigenza di rafforzare ulteriormente l’azione di prevenzione e contrasto dei fenomeni criminali che generano maggiore allarme tra i cittadini. Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è riunito ieri in Prefettura, a Perugia, si è concentrato proprio sulla lotta ai reati cosiddetti predatori, ovvero furti e rapine. Dato di partenza del confronto tra istituzioni la ricognizione dell’andamento della delittuosità in ognuno dei 59 Comuni della provincia di Perugia.

All’esito della valutazione svolta, rende noto la Prefettura, il Comitato "ha condiviso l’opportunità di consolidare ulteriormente, con riferimento all’intera provincia, la sperimentazione in chiave interforze di moduli operativi che assicurino il migliore impiego delle risorse disponibili in favore, di volta in volta, dei Comuni maggiormente esposti".

Questi servizi straordinari saranno attuati con carattere di continuità sulla base di una specifica programmazione che sarà definita settimanalmente in accordo tra le forze di polizia e con il coinvolgimento anche delle polizie locali delle realtà interessate dall’attività specifica, "previo specifico monitoraggio, a cura del medesimo Comitato provinciale, dell’andamento della criminalità nei diversi distretti della provincia". In particolare, la programmazione settimanale sarà articolata con riferimento alle nove Zone sociali in cui è ripartita la provincia di Perugia, a cominciare, già dalla settimana prossima, dalla Zona sociale 5, che comprende i comuni di Panicale, Castiglione del Lago, Città della Pieve, Magione, Paciano, Passignano sul Trasimeno, Piegaro, Tuoro sul Trasimeno, nella quale, dal monitoraggio da ultimo effettuato, è stato riscontrato "un andamento della delittuosità meritevole di prioritaria considerazione".

elleffe