Ecco la nuova cartellonistica per l’area archeologica

Gualdo Tadino, oggi in programma l’inaugurazione

Ecco la nuova cartellonistica per l’area archeologica

Ecco la nuova cartellonistica per l’area archeologica

Verrà inaugurata oggi alle 11 la nuova cartellonistica nell’area archeologica della Tadinum Romana, sita nella località si Sant’Antonio di Rasina a Gualdo Tadino. Il progetto curato dal Gaaum con il Comune che lo ha finanziato, è composto dalla creazione di due cartelli informativi riguardanti la pianta dell’area archeologica rinvenuta: sostituito il pannello presente ormai deteriorato e creato uno nuovo, con lo studio e la ricerca fatta dal coordinatore del gruppo gualdese Sebastien Mattioli sulla costituzione e formazione dell’antico pozzo. L’area è stata soggetta alla campagna di scavi dal 2004-2008 con finanziamento pubblico da parte della Soprintendenza umbra, in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia, che hanno portato alla luce cinque complessi edilizi: le terme pubbliche, il foro civile con adiacente area sacra, un’area di mercato ed una grande domus. Successivamente gli scavi sono stati ricoperti per garantirne la conservazione in quanto, allo stato, non era possibile mantenere il sito aperto. L’area della città romana di Tadinum è localizzata a sud-ovest del moderno centro di Gualdo Tadino in corrispondenza di una profonda ansa del torrente Rasina, vicino all’antico percorso della via Flaminia. L’abbandono della città romana è da collocare all’inizio del V sec. d.C. con la calata dei Visigoti di Alarico (408-410 d.C.).