È un calcio giovanile violento. Rissa in campo e fuori nella partita tra “under 15“

Il giudice sportivo dà gara persa ad entrambe le società che si ’beccano’ anche via social "Coinvolti tifosi e tesserati. Colluttazioni sia sul terreno di gioco che sugli spalti".

È un calcio giovanile violento. Rissa in campo e fuori nella partita tra “under 15“

È un calcio giovanile violento. Rissa in campo e fuori nella partita tra “under 15“

Rissa in campo e fuori, ad una partita di calcio under 15. I fatti il 16 aprile nella gara tra Fulginium e Real Foligno C5. La situazione ha avuto anche una eco particolare, soprattutto dovuta al botta e risposta tra le società sui social. Il giudice sportivo ha dato partita persa e multa di 125 euro a ciascuna delle due società. "Al 13esimo minuto del primo tempo - scrive il giudice sportivo - si originava una rissa che vedeva coinvolti tifosi e tesserati di entrambe le squadre. Le colluttazioni si sviluppavano sia in campo che sugli spalti e nonostante il direttore di gara chiedesse ai dirigenti di far intervenire la forza pubblica, tale richiesta restava senza effetto pratico. Ritenendo non più sussistenti le condizioni per la prosecuzione della partita, il direttore di gara si vedeva costretto a decretarne anzitempo la fine. La responsabilità della interruzione della gara deve essere ascritta ad entrambe le società". Da qui ci sarebbe stata una mail della Real Foligno con delle accuse all’altra società e la replica piccata della Fulginium dai social. "Non nascondiamo che sicuramente qualcosa avranno sbagliato anche i nostri tesserati, ma ci vengono mosse dagli altri accuse infamanti e lesive all’inverosimile dell’immagine della società, che da oltre 30 anni si distingue per l’attività di settore giovanile", è la replica. La Fulginium denuncia anche il secondo furto in sede. "Non bastassero gli attacchi assurdi subiti a livello mediatico, arrivano anche quelli materiali. Questa notte - scrivono tre giorni fa su Facebook - per la seconda volta in stagione, i nostri uffici e magazzini sono stati oggetto di visite sgradite di malintenzionati, che hanno sottratto vario materiale sportivo e danneggiato vari infissi, per un danno di qualche migliaio di euro".

Alessandro Orfei