Aveva bevuto talmente tanto da essere a un passo dal coma etilico ciononostante si era messo alla guida in autostrada, rischiando di provocare una tragedia. È stato solo grazie al tempestivo e decisivo intervento di una pattuglia della Polizia stradale di Orvieto se il gesto sconsiderato di un automobilista non ha causato gravissimi incidenti. L’uomo è stato segnalato una prima volta alla guida di una Lancia Y diretta verso nord a poca distanza dal casello autostradale di Orvieto. Il conducente ha compiuto una serie di sorpassi azzardati, per poi procedere a zig zag con vistose sbandate che hanno tagliato la strada agli altri automobilisti. Gli agenti sono intervenuti mettendo immediatamente in sicurezza gli altri automobilisti che hanno invitato a rallentare e, con non poca difficoltà, sono riusciti a scongiurare il peggio vista la densità di traffico e di velocità dei mezzi in transito.
Hanno rintracciato dopo poco tempo l’auto segnalata il cui conducente mostrava evidenti sintomi di ubriachezza. Una volta bloccata l’auto, l’uomo è stato sottoposto al test alcolemico che è risultato pari a 3,22 grammi per litro, valore molto prossimo alla soglia in cui si precipita in coma etilico, che si ha infatti a livelli compresi tra i 3,5 e i 4 grammi. Immediato il ritiro della patente e la denuncia per guida in stato di ebbrezza. La legge prevede una sospensione da uno a due anni se il veicolo è di proprietà del trasgressore ma se è di una persona diversa, come in questo caso, il periodo di sospensione raddoppia. Oltre a ciò l’automobilista dovrà sottoporsi a visite mediche al cui esito sarà vincolata la restituzione della patente.
Cla.Lat.