A cosa serve l’autolettura del contatore se poi la Vus.com aggiunge comunque alla bolletta un quantitativo di gas-metano stimato? Allo sportello aperto al pubblico dell’azienda che commercializza il gas per conto della Vus, c’è la fila e gran parte dei clienti in questi giorni si presentano proprio per chiedere spiegazioni su quella quota della bolletta stimata.
Sì, perché pur comunicando entro i termini previsti l’autolettura si ritrovano a pagare per il mese di dicembre cifre molto più alte rispetto ai consumi effettivi rilevati al 31 dicembre 2022. E allora un cittadino domanda: "Perché ci fanno perdere tempo a fare l’autolettura quando poi la bolletta è sempre maggiorata? La situazione non riguarda solo gli utenti di Spoleto, ma anche quelli di Foligno e di tutta l’area vasta, perché Vus.com. può comunque vendere il gas anche fuori dal territorio di competenza della Vus. L’operatore aziendale addetto allo sportello o al numero verde spiega ai clienti che i metri cubi in più saranno scalati nella prossima bolletta e che comunque hanno la possibilità di chiedere l’annullamento della stessa bolletta che sarà ricalcolata in base ai consumi effettivi.
Ma non è tutto: i consumatori dell’area vasta lamentano difficoltà nel comunicare l’autolettura, ma anche ritardi nella consegna delle bollette. Le linee telefoniche per la comunicazione, soprattutto nelle ore di punta, risultano sempre occupate tant’è che Vus.com consiglia di inviare i dati via mail ([email protected]) o di scaricare l’apposita App per accedere alla funzione "autolettura".
A tal proposito Vus.com, in un comunicato ufficiale, specifica che per risolvere il problema delle linee telefoniche ha previsto un raddoppio della linea che però non potrà essere attiva prima della metà di febbraio. Sul fronte dei ritardi c’è chi ha ricevuto la bolletta in scadenza al 29 gennaio solo ieri, ma il mese scorso ad alcuni utenti è stata consegnata addirittura dopo la scadenza tanto che Vus.com si è trovata costretta a posticipare le date il per il pagamento.
Per finire c’è chi chiede spiegazioni a proposito del conguaglio ed in particolare quello del mese di ottobre quando il metano ad uso domestico era arrivato a costare 2,569 euro al metro cubo.
L’azienda di recente è più volte finita nel mirino dei consumatori insoddisfatti che si appellano ai 22 sindaci dei comuni proprietari della Vus per chiedere un servizio più puntuale, ma soprattutto un sistema di fatturazione più trasparente.