Diecimila persone vivono col Reddito di cittadinanza

Si tratta di 5.249 nuclei familiari e Il numero cresce con la “Pensione“. Migliora l’occupazione ma crollano gli addetti nell’agricoltura: – 60 per cento

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Sono 10.287, alla fine del 2021, le persone che in provincia di Terni sono interessate dagli strumenti del Reddito e della Pensione di cittadinanza. E’ quanto emerge dagli “Indicatori dell’economia ternana“ diffusi dall’Osservatorio istituito in Prefettura. In particolare le famiglie che percepiscono il Rdc risultano 5.249, costituite da 9.581 componenti (pari a 42,5 percettori ogni 1.000 residenti). "L’88% dei nuclei, composti dal 93,1 % dei percettori - si legge nel prospetto – , usufruisce del

Rdc; il restante 12% dei nuclei e 6,9 % dei componenti percepisce la pensione di cittadinanza Gli importi medi delle due misure sono pari, rispettivamente, a 541,85 euro e 269,81 euro.L’incidenza dei percettori del Reddito o della Pensione di cittadinanza è superiore a quella media regionale e inferiore a quella italiana. L’importo medio è di poco superiore a quello umbro e inferiore a quello medio nazionale".

Migliora, emerge sempre dall’Osservatorio, il quadro occupazionale.

"Nel 2021 il numero di occupati residenti nella provincia di Terni è pari a 84mila unità e segna una crescita dell’1,2 % rispetto al 2020 - si legge ancora – . Il numero di persone in cerca di occupazione ammonta a 6mila unità e diminuisce del 14,3 % rispetto al 2020 (..). Tra il 2020 e il 2021 gli occupati aumentano nelle costruzioni (+33,3%) e nell’industria (+20%), nel commercio, alberghi e ristoranti (+5,9%). Diminuiscono solo nell’agricoltura (-60%). Nel 2021 il tasso di occupazione della popolazione in età da lavoro (tra 15 e 64 anni) è pari al 68,7 % (+2,4% rispetto al 2020); Il tasso di disoccupazione è pari al 7,6%, contro il 7,2% del 2020".

Ste.Cin.