CITTÀ DI CASTELLO – E’ il primo concorso nazionale che ha aperto una sezione speciale riservata alle composizioni letterarie dei detenuti e sabato si conosceranno i nomi dei vincitori. La cerimonia di premiazione al teatro degli Illuminati vedrà la partecipazione dei 30 finalisti (dieci per ciascuna delle sezioni principali del premio) provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. Tra le sezioni, il primo concorso letterario in Italia rivolto alle persone recluse nei penitenziari. "Destinazione Altrove - La scrittura come esplorazione di mondi senza tempo", è il titolo della nuova sezione speciale permanente inserita nell’ambito del Premio letterario internazionale Città di Castello. Alle 16 di sabato 26 ottobre sarà conferito il premio ai primi tre detenuti classificati. Presto verrà varata l’edizione 2025 e saranno promosse iniziative specifiche all’interno degli istituti penitenziari, come presentazioni di libri, incontri con gli autori, corsi di scrittura creativa. "Con questo progetto di straordinaria valenza sociale, ma non solo - ha spiegato il promotore della manifestazione letteraria, Antonio Vella - intendiamo contribuire alla crescita culturale delle persone recluse e al loro più completo recupero". A testimonianza dell’importanza di questo specifico progetto, la partecipazione alla cerimonia di premiazione della vicepresidente del Senato, Anna Rossomando e del Procuratore Generale della Corte d’Appello di Perugia, Sergio Sottani. A premiare i vincitori ci saranno anche gli altri membri della giuria della nuova sezione, e cioé la senatrice Giulia Bongiorno, il senatore Walter Verini, il giornalista Osvaldo Bevilacqua, la giornalista Benedetta Rinaldi e la scrittrice Maria Borio. Al concorso nelle varie sezioni sono state iscritte opere di scrittori provenienti da Portogallo, Francia, Turchia, Belgio, Svizzera e Germania.
Cronaca’Destinazione altrove’. Ecco i detenuti scrittori