Defibrillatori in ogni asilo Apparecchi d’emergenza utili anche per i residenti

Il Comune ne ha acquistati 12. Ecco la mappa delle strutture che ne sono dotate. Il vicesindaco Tuteri: "Una tutela per i bambini, il personale e la comunità".

Defibrillatori in ogni asilo  Apparecchi d’emergenza  utili anche per i residenti

Defibrillatori in ogni asilo Apparecchi d’emergenza utili anche per i residenti

I defibrillatori, veri e propri strumenti salvavita, ora sbarcano anche negli asili comunali. Ne sono stati acquistati 12 (modello adulto-pediatrici) con armadietto da interno e pannello di segnalazione “Area cardioprotetta” e sono installati a Il tiglio (via Manuali) e negli asili nido Pinocchio (Case Bruciate), Grillo Parlante (Ferro di Cavallo), Bottega della Fantasia (Ponte D’Oddi), Fantaghirò (Santa Lucia), Orsacchiotto (Ponte Pattoli), La Giostra (Villa Pitignano), Arcobaleno (Ponte San Giovanni), Cinque Granelli (San Sisto), Peter Pan (Castel del Piano), Filastrocca (Madonna Alta), Albero di tutti (Castel del Piano).

La novità è stata illustrata dal vicesindaco Gianluca Tuteri, dalle dirigenti Roberta Migliarini e Ilenia Filippetti e dalla direttrice del reparto di Terapia Intensiva neonatale dell’ospedale Stefania Troiani, presenti anche i coordinatori e le educatrici del Comune che hanno svolto il corso di formazione a Villa Umbra, necessario per l’utilizzo dei defibrillatori automatici. "La rete dei defibrillatori gestiti dal Comune, che ne contava 18, si amplia all’ambito dei servizi educativi, dove serviranno per i bambini, per il personale e per tutte le persone che risiedono nelle vicinanze nel caso vi fosse necessità in orario di servizio. Sarà nostra cura tenere gli apparecchi in efficienza attraverso una periodica manutenzione – dice Tuteri -. Abbiamo costruito un percorso virtuoso rivolto innanzitutto all’educazione dei nostri piccoli sul presupposto che la scuola di qualità, insieme all’educazione familiare siano elementi fondanti del neuro-sviluppo individuale e abbiano un ruolo nel costruire la società del futuro. Non potevamo, quindi, trascurare un obiettivo come la salvaguardia della salute fisica".

Silvia Angelici