Da Vinci, allarme sovraffollamento "Trenta alunni assiepati in un’aula"

La denuncia dei genitori: "Complicato mantenere la distanza sociale in una classe dell’indirizzo Biotecnologie"

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Le scuole sono riprese da qualche giorno e c’è allarme per alcuni casi di sovraffollamento. Il caso specifico riguarda l’Istituto tecnico tecnologico "Leonardo da Vinci" ed è segnalato alla redazione da alcuni genitori che, vista la situazione post covid, hanno espresso preoccupazione. Il riferimento della segnalazione è relativa all’indirizzo Biotecnologie sanitarie, per una quarta classe, dove ci sarebbero 30 alunni "assiepati in un’aula dove è complicato mantenere la distanza sociale. A questo – lamentano i genitori – si aggiunge il problema delle ore pomeridiane di recupero poste in maniera tale che l’utenza non residente è costretta ad avere due ore vacanti fra la fine delle lezioni e l’inizio del corso di rinforzo pomeridiano". Gli incontri pomeridiani fanno parte del "Piano estate 2021" con cinque incontri, dal 20 al 30 settembre per la classe in esame.

Si tratta di una iniziativa alla quale occorre aderire attraverso un’istanze di partecipazione disponibile per gli studenti. Situazione sempre legata al sovraffollamento era stata denunciata, qualche giorno fa, anche alla scuola media Carducci, con una lettera firmata da "alcuni genitori" e sempre arrivata in redazione. In questo caso il gruppo si diceva "esterrefatto dal mancato rinnovo del contratto con i docenti straordinari e dal ritorno alla classe originaria, composta in media da almeno 25 studenti. Una situazione che non si giustifica, né con il superamento dell’emergenza sanitaria, né con l’adozione di misure alternative".