Da oggi in poi ci si potrà sposare alla Villa del Cardinale

Da oggi in poi ci si potrà sposare alla Villa del Cardinale

Da oggi in poi ci si potrà sposare alla Villa del Cardinale

Il Sodalizio Braccio Fortebracci, sito di via degli Sciri e Villa del Colle del Cardinale a Colle Umberto. Sono queste le due nuove location "civili" in cui i perugini – e non solo – d’ora in poi potranno anche celebrare i matrimoni. La Giunta ha infatti approvato la richiesta dei due soggetti proprietari delle residenze, per far sì che le stesse diventino formalmente "Uffici distaccati di Stato Civile per la sola funzione di celebrazione dei matrimoni civili". Un passaggio formale che fa sì, appunto, che le sale all’interno di quegli immobili possano ospitare le cerimonie per i fiori d’arancio. Il tutto all’interno di un ampio progetto avviato da anni dal Comune e che si chiama "SpoSi Perugia".

A inoltrare istanza il Sodalizio Braccio Fortebraccio che è proprietario della struttura denominata Sodalizio Braccio Fortebracci", di via degli Sciri 6, in centro storico e la Direzione regionale musei dell’Umbria per la Villa del Cardinale. Attualmente le residenze di pregio a Perugia in cui potersi sposare sono diverse (basta consultare il sito web del Comune per conoscerle) dando la possibilità ai cittadini, umbri e non, di poter celebrare matrimoni e unioni civili in location di particolare pregio storico, architettonico, ambientale, artistico o turistico, oltre le sale Comunali. Ad oggi, molti titolarigestori di ville, residenze di pregio e strutture ricettive, presenti nell’ambito territoriale del Comune di Perugia, hanno aderito al progetto e sono stati costituiti Uffici distaccati di Stato Civile ove vengono celebrati matrimoni e unioni civili.

E non sono pochi i proprietari disposti a concedere in comodato d’uso gratuito un locale della propria struttura solo ed esclusivamente per il tempo necessario per la celebrazione di matrimoni ed unioni civili. Naturalmente ci sono delle tariffe stabilite dal Comune per potersi sposare in quelle che vengono definite "residenze di pregio" che nei giorni feriali ammonta a 500 euro, 700 in quelli festivi.