Vigili urbani
Perugia, 18 dicembre 2020 - Pattuglie appiedate in centro storico per evitare assembramenti, Ztl che verrà chiusa dai vigili se l’accesso di auto sarà eccessivo. E pilomat anti-terrorismo attivati. E’ fissata per il tardo pomeriggio odierno la riunione tecnica in Questura per stabilire nel dettaglio quali saranno le attività e le azioni che le forze dell’ordine e la Protezione civile comunale metteranno in campo per evitare un altro sabato e un’altra domenica come quelli della settimana passata.
Corso Vannucci, via Baglioni, piazza Italia, piazza Matteotti e le viuzze dell’acropoli nello scorso week end, sono state infatti intasate da migliaia di persone che si sono riversate nel salotto buono per lo shopping natalizio e per lo ‘struscio’. Ma stavolta si cercherà di controllare e soprattutto monitorare sul campo quanto accade, proprio per evitare assembramenti o scoraggiare coloro che si ostinano a non utilizzare la mascherina.
"Non sono previste chiusure o contigentamenti delle presenze nelle aree pedonali", spiega l’assessore comunale con delega alla Sicurezza, Luca Merli. Già, perché l’esperienza estiva di Umbria Jazz ha dimostrato quanto quell’operazione fosse complicata e di difficile gestione. La scelta è quindi quella dei controlli e della sensibilizzazione: decine di uomini della Protezione civile e poi poliziotti, carabinieri, agenti delle fiamme gialle e della municipale gireranno a piedi per le vie del centro verificando il rispetto dei distanziamenti e delle protezioni. Operazioni non semplici naturalmente.
Ma saranno attivati a quanto pare anche i pilomat antiterrorismo in cima al Corso, proprio perché il Viminale nella riunione di ieri ha chiesto massima attenzione sul pericolo attentati. Più facile invece il controllo del traffico automobilistico: dal primo pomeriggio di domani e domenica (e forse anche in tarda mattinata) una pattuglia sarà posizionata all’ingresso di via Masi, dove un tempo si trovava la telecamera Ztl.
Da qui, in collegamento con l’altra pattuglia sull’acropoli, si deciderà quando chiudere l’accesso ma l’obiettivo stavolta è quello di evitare che si formi il lungo serpentone di veicoli in viale Indipendenza che ha caratterizzato lo scorso week end, con disagi immaginabili. Gli unici autorizzati a salire saranno i residenti per uno scenario che, vale la pena ricordarlo, non accadeva più dagli anni ‘80, quando cioè la Ztl non esisteva.