
Piazza Garibaldi a Marsciano
Marsciano (Perugia), 19 aprile 2020 - Una festa nel cortile del condominio, con cibo musica e alcol. Ma alla fine arrivano i carabinieri che identificano le persone (una decina almeno), con qualcuno che riesce persino a fuggire. E' accaduto l'altra sera a Marsciano, con il Comune che definisce l'episodio "inaccettabile. Una violazione delle norme per il contenimento della pandemia da coronavirus che ha coinvolto alcune persone che si sono riunite in un cortile condominiale per un incontro conviviale con cibo e musica". Quanto accaduto è stato portato all’attenzione del Comune dalle stesse Forze dell’ordine che sono intervenute mettendo fine all’assembramento in corso e procedendo all’identificazione delle persone presenti al fine di comminare le sanzioni previste dalla legge. “Ferme restando le sanzioni e gli ulteriori accertamenti che si riservano le autorità di pubblica sicurezza intervenute – spiega il sindaco Francesca Mele – il Comune di Marsciano attiverà tutte le opportune iniziative necessarie a tutelare la salute dei cittadini. Ancora una volta siamo di fronte ad un comportamento gravemente irresponsabile e in nessun modo tollerabile. Evidentemente, a dispetto dei sacrifici che la popolazione è chiamata a fare e dei morti che continuiamo a piangere, c’è ancora qualcuno che crede di potersi comportare come se nulla fosse, mettendo a rischio la vita degli altri. Agiremo, quindi, con il massimo rigore”. Il Comune ricorda a tutti i cittadini che le norme restrittive per l’emergenza coronavirus sono tutte ancora in vigore. "E sarà così almeno fino al 3 maggio. Dobbiamo continuare a restare a casa. Ogni violazione sarà perseguita a norma di legge e, per quanto possibile, saranno ulteriormente intensificati i controlli sul territorio, per evitare che si ripetano episodi proprio come quest’ultimo, che rischiano di vanificare il lavoro e i sacrifici fin qui fatti e i risultati, in termini di contenimento della diffusione del virus, che hanno prodotto".