Corciano va a spasso nel tempo. Le rievocazioni storiche al Festival

Suggestioni da stasera a giovedì. E Ieri Serse Cosmi ha ricevuto il Premio ’Umbria del cuore’ .

Corciano va a spasso nel tempo. Le rievocazioni storiche al Festival

Serse Cosmi, l’ex allenatore del Perugia, è stato celebrato ieri al Corciano Festival con il Premio Umbria del Cuore

Corciano Festival celebra Serse Cosmi. “L’uomo del fiume”, ex allenatore del Perugia Calcio, ha ricevuto ieri Il Premio “Umbria del cuore“ nel corso di un incontro che si è svolto in piazza Doni nel quale Cosmi è stato intervistato dai giornalisti Luca Mercadini e Riccardo Marioni. E’ il secondo premio dopo quello assegnato a Corrado Augias per il Festival che da oggi a giovedì va a spasso nel tempo tra Medioevo e Rinascimento con le rievocazioni storiche, cuore identitario del borgo.

Si comincia oggi oggi alle 18.30 nella sala del Consiglio di palazzo Comunale con la presentazione del libro “Castelli, rocche e torri nel territorio del Lago Trasimeno“ di Giovanni Riganelli, in dialogo con Andrea Maiarelli e Mario Squadroni. Alle 21 prima rievocazione: con partenza da piazza Coragino si snodano tra le vie del borgo le Serenate di Menestrelli, alle finestre e ai balconi per poi ritrovarsi in piazza a festeggiare. Con direzione musicale di Giovanni Brugnami, testi, regia e drammaturgica di Francesca Caprai. Si riparte domani alle 12 in piazza Coragino concerto di campane (replica alle 20.30), alle 18.30 in piazza Innamorati si presenta il libro “Alleati a Perugia nel 1944, cronache e diari inediti” di Andrea Maori che dialogherà con Elvio Napolitano e Laura Zazzerini E alle 21.30 ecco la “Cerimonia del Lume” dalle sedi delle Arti e Mestieri al Convento di Sant’Agostino con il dono del cero da parte della Magistratura corcianese alla chiesa parrocchiale di Santa Maria Assuntai.

A Ferragosto le rievocazioni raggiungono il culmine. Dalle 11.30 nei Giardini del Torrione di Porta Santa Maria si apre il Campo medievale rinascimentale con il Gruppo storico Lupi Feudi con rapaci e lupi e didattica sulle tecniche di caccia tra Medioevo e Rinascimento, il mercato rinascimentale e didattica sugli usi, costumi e mestieri del tempo con l’associazione Famaleonis. Alle 17 l’attesa è tutta per il “Corteo quattrocentesco del Gonfalone” dal convento di Sant’Agostino a piazza Coragino con la dei prigionieri Pro Amore Dei e il solenne incontro alle mura del Castello tra monsignor Giacomo Vannucci e la popolazione corcianese. Partecipano il gruppo musicale “Le trombe di Monteverdi” e i cortei storici dei rioni di Perugia 1416. Alle 21 in piazza Coragino il viaggio nel tempo si chiude con la disfida degli arcieri tra i rioni di Corciano”, Borgo, Castello, Santa Croce e Serraglio