
"Cooperazione in buona salute" Danilo Valenti nuovo presidente
PERUGIA
È una cooperazione "sostanzialmente solida" e che "gode di buona salute" quella aderente a Legacoop in Umbria. Che mostra un "chiaro e forte" segnale in controtendenza rispetto al trend nazionale, pur con criticità settoriali ora legate soprattutto all’energivoro. Questo il quadro che è emerso durante la partecipata assemblea di Legacoop Umbria che si è svolta ieri al centro congressi Quattrotorri di Corciano. Il 13o congresso regionale ha visto la partecipazione di 250 delegati da tutta la regione Un momento considerato importante per la cooperazione umbra visto anche il cambio della presidenza, con il candidato unico Danilo Valenti (foto) alla fine dei lavori dell’assemblea, è stato eletto ufficialmente. Termina così un mandato storico, quello di Dino Ricci, presidente uscente dopo 10 anni alla guida di Legacoop regionale. Nella sua relazione, ha parlato dello stato della cooperazione umbra e "il contributo che il movimento cooperativo dà allo sviluppo della regione", con quella parte dell’economia sociale che guarda alle persone e che le include. "L’Umbria è una delle regioni dove è maggiore il peso economico ed occupazionale della cooperazione" ha sottolineato Ricci. Oggi con 16.213 occupati "siamo tornati a livelli occupazionali superiori al pre-Covid", con un volume della produzione di oltre 6 miliardi di euro, circa 450 mila soci e 164 imprese al 2021 (151 erano nel 2011, quindi con un +9% di incremento). Ricci ha poi precisato che, per il ricambio della presidenza, si è "lavorato come gruppo dirigente uscente per un percorso partecipato e condiviso". "E la soluzione individuata, all’unanimità - ha proseguito -, credo sia un fatto politico significativo in una fase complessa come quella attuale". La scelta è quindi ricaduta sull’esperienza di cooperatore di Danilo Valenti, presidente da oltre 30 anni di una cooperativa importante del settore servizi (Cosp Tecno Service di Terni).