Concorsopoli, il processo. Casciari, assoluzione in vista

Requisitoria dei pm Paolo Abbritti e Mario Formisano

Concorsopoli, il processo. Casciari, assoluzione in vista

Concorsopoli, il processo. Casciari, assoluzione in vista

Si procede verso l’atto conclusivo dell’accusa nel processo per la cosiddetta concorsopoli della sanità umbra. La Procura di Perugia, con i pm Paolo Abbritti e Mario Formisano, nell’ultima udienza ha ricostruito gli elementi a carico degli imputati in relazione ai concorsi per infermieri (anticipata la richiesta di assoluzione per Andrea Casciari, nella foto), per geriatria (in riferimento al quale è stata annunciata la prossima richiesta di condanna per i principali imputati) e per anestesia. Nella prossima udienza, il 25 marzo, la pubblica accusa affronterà le posizioni degli imputati a cui vengono contestate irregolarità in relazione al concorso per maxillofacciale e, soprattutto, l’ipotesi di associazione a delinquere in base alla quale si è delineata l’esistenza di un presunto gruppo che avrebbe gestito in maniera sistematica assunzioni e promozioni, segnalando nomi e richieste a cui, di volta in volta, sempre secondo l’accusa, i componenti delle commissioni avrebbero dato seguito aggiustando le votazioni. Ipotesi, quella dell’associazione, contestata dalle difese a fronte, per esempio, dell’assenza di rapporti così stretti o amicali tali da poter paventare la commissione condivisa di azioni illecite. Chiusa la requisitoria dei pm, sarà il momento delle parti civili e delle difese che torneranno ribadire le ragioni dell’innocenza dei propri assistiti.