REDAZIONE UMBRIA

Città in festa per Sant’Ubaldo. Il rito della canonizzazione. Premio ad Alberto Luongo

Gubbio, definito il programma delle celebrazioni che culmineranno con la cerimonia in Basilica. Al lavoro la ’Famiglia’ dedicata al patrono.

Città in festa per Sant’Ubaldo. Il rito della canonizzazione. Premio ad Alberto Luongo

Archiviata con il solito successo e grande partecipazione la serie dei vejoni carnevaleschi organizzata dalle Famiglie dei ceraioli, vere e proprie tappe che ritmano la vigilia della Festa dei Ceri, di cui ne sottolineano la dimensione aggregativa all’insegna dell’amicizia e della condivisione, l’attenzione si sposta ora sulla festa della Canonizzazione del Patrono.

Pronunciata da Papa Celestino III il 5 marzo 1192, con l’invito agli eugubini, riportato nella “Bolla” Pontificia, di viverla annualmente “Hilariter”, lietamente e con gioia, con chiaro riferimento al modo singolare ed entusiasta dei concittadini del santo Vescovo di manifestare il loro affetto al Patrono nella vigilia della sua morte. Intenso il programma predisposto dalla Famiglia dei Santubaldari, presieduta dall’avvocato Ubaldo Minelli, d’intesa con l’autorità ecclesiastica, la “Festa della Canonizzazione” verrà celebrata nella Basilica del Patrono la prima domenica del mese (3 marzo), coincide con la “investitura” del Capodieci del Cero di Sant’Ubaldo, Francesco Morelli, al termine della santa Messa officiata dal vescovo Luciano Paolucci Bedini alle ore 11,presenti il Primo e Secondo Capitano Luigino Bei e Fabio Mariani, i capodieci dei “Mezzani” e Piccoli” (Riccardo Ciacci e Giampiero Fiorucci) oltre alla autorità “ceraiole”, civili e militari.

L’evento principale è preceduto anche quest’anno da importanti e tradizionali appuntamenti quali il Concerto della Canonizzazione, organizzato in sinergia con l’artista Laura Musella, soprano di fama internazionale, in programma venerdì 1° marzo alle ore 18 sempre in Basilica con interpreti di eccezione; Laura Musella, David Sotgiu, Stefano Ragni, Stefano Manna. Nell’occasione, come nelle precedenti edizioni, fra la prima e la seconda parte del concerto, la Famiglia dei Santubaldari procederà alla consegna del premio “Civis, Pater, ac Pontifex Ubalde”, speciale riconoscimento ad un personaggio, storico, scrittore, ricercatore, che si è particolarmente contraddistinto per gli studi su Sant’Ubaldo, Cittadino, Vescovo e Patrono di Gubbio. Il premio è stato attribuito quest’anno al professor Alberto Luongo, storico del medioevo e docente universitario, autore di fondamentali pubblicazioni dedicate a Sant’Ubaldo ed a Gubbio.