
CITTÀ DI CASTELLO - Inizia il percorso nell’Associazione Italiana Città della Ceramica con una mostra a fine estate insieme ai maestri artigiani del territorio e il sogno nel cassetto di dare vita a un museo. Dopo l’approvazione in consiglio comunale dell’adesione al sodalizio,ieri il Comune ha presentato la prima iniziativa congiunta con gli artisti locali della ceramica: la mostra collettiva "Extra Terris", in programma dal 22 agosto al 4 settembre a Palazzo del Podestà in corso Cavour, alla quale parteciperanno Luca Baldelli, Simona Baldelli, Fanette Cardinali, Entropia Studio, Francesco Fantini, Ceramiche Noi e Laboratorio Castello. L’annuncio è arrivato in coincidenza con la manifestazione "Buongiorno Ceramica!". Insieme ai maestri artigiani che saranno protagonisti dell’esposizione tifernate, coordinati dalla curatrice del progetto Giada Colacicchi, il Comune ha rimarcato "il privilegio e l’onore di unirsi a Deruta, Gualdo Tadino, Gubbio e Orvieto che già fanno parte di questo circuito e la determinazione a collaborare con gli artisti e le aziende del territorio per fare della ceramica un volano di rilancio dello sviluppo economico, culturale e turistico". In questo contesto, Colacicchi ha evidenziato come l’adesione del Comune alle Città della Ceramica sia "un’importante opportunità per dare sostegno concreto a coloro che operano in ambito ceramico e per fornire gli strumenti adatti".