
di Claudio Lattanzi
Finalmente si metterà mano al decoro del cimitero. Dopo le numerose e ripetute proteste dei cittadini che lamentano da molto tempo le precarie condizioni di manutenzione del camposanto cittadino, l’amministrazione comunale di Orvieto ha deciso di invertire la rotta e mettere soldi nella sistemazione di un luogo semi abbandonato da troppo tempo.
Con l’ultimo assestamento di bilancio sono state reperite risorse pari a 50 mila euro da destinare alla manutenzione straordinaria del cimitero, le cui condizioni fatiscenti erano state recentemente oggetto anche di una interrogazione da parte della consigliera comunale di opposizione Cristina Croce che sollecitava un intervento per sistemare le varie criticità che sono da tempo sotto gli occhi di tutti.
Le risorse serviranno per finanziare interventi edili, quali il rifacimento di muri e scalinate, la sistemazione delle fognature e delle attrezzature a servizio dei visitatori. Ieri mattina, insieme all’assessore ai lavori pubblici Piergiorgio Pizzo e al responsabile del servizio di edilizia cimiteriale, geometra Luca Gnagnarini, il sindaco Tardani ha effettuato un sopralluogo al cimitero per individuare le priorità dei lavori che partiranno nei prossimi giorni.
Da oggi inoltre è operativo il nuovo soggetto gestore dei servizi cimiteriali per attività tanatologica, predisposizione posti distinti a terra e fosse comuni, chiusura loculi per tumulazioni, estumulazioni ed esumazioni nei cimiteri di Orvieto, Torre San Severo, Sugano, Rocca Ripesena, Bardano, San Bartolomeo, Bagni, Morrano, Capretta, Prodo, Corbara, Tordimonte e Canale.
L’incarico avrà la durata di otto mesi con opzione di rinnovo per ulteriori otto mesi. Da settembre 2020 il servizio di manutenzione del verde, taglio erba e potature è gestito dalla cooperativa sociale "Luigi Carli" che effettua interventi mensili nel cimitero di Orvieto e nei cimiteri delle frazioni dove pure si erano lamentati problemi di manutenzione.