Cimitero, la gestione a Terni Reti

Il Consiglio comunale di Terni approva l'affidamento della gestione del cimitero centrale a Terni Reti. I sindacati chiedono garanzie per il personale attuale, preoccupati per le condizioni lavorative e gli orari.

TERNI Il Consiglio comunale approva a maggioranza l’affidamento della gestione del cimitero centrale alla municipalizzata Terni Reti ma i sindacati chiedono ora garanzie per il personale della cooperativa che attualmente opera nella struttura.

"L’ente locale - spiega l’amministrazione – si trova infatti oggi ad affrontare una sempre crescente domanda di servizi da parte della cittadinanza anche per quel che riguarda le aree cimiteriali e per questo ha avviato un processo di razionalizzazione della gestione dei cimiteri con l’obiettivo di migliorare gli standard funzionali e garantire cura e rispetto dei luoghi". Terni Reti si occuperà tra l’altro di "servizio ausiliario di portineria e controllo degli accessi nel cimitero centrale; complessiva supervisione degli accessi tramite personale specializzato nell’utilizzo di strumenti digitali; servizio qualificato di front -office di prima accoglienza e supporto per la facilitazione dei rapporti tra i cittadini e i servizi cimiteriali comunali". Ma i sindacati precisano: "I lavoratori e le lavoratrici attualmente in forza nell’appalto di portierato presso il cimitero sono cinque e, a fronte di un passaggio, anche se attraverso un affidamento diretto, i dipendenti devono essere assunti alle stesse condizioni con l’azienda che subentra nella gestione dei servizi previsti".

Fp e Filcams Cgil, insieme a Uiltucs, chiedono quindi "un incontro urgente al fine di discutere delle modalità con cui verranno occupati gli attuali dipendenti della cooperativa che gestisce il servizio ausiliario al cimitero, già penalizzati dalla nuova organizzazione del lavoro rispetto agli orari rimodulati di fruizione del cimitero stesso".