"Ciao Ale, per sempre con noi". Anche il rombo dei motori nell’addio al giovane pilota

Commossa cerimonia nella chiesa di Madonna del Ponte per l’ultimo saluto ad Alessio Gigli morto nell’incidente sulla Pian D’Assino. Il vescovo: "Viviamo insieme ciò che ci ha donato".

L’addio al giovane pilota

L’addio al giovane pilota

Gubbio (Perugia), 31 maggio 2023 – Una folla commossa ed emozionata ha gremito la chiesa parrocchiale ’Madre del Salvatore’ di Madonna del Ponte, dove familiari, amici, conoscenti e semplici cittadini hanno dato un ultimo, affettuoso saluto ad Alessio Gigli, il 26enne scomparso a causa di un incidente stradale nella notte tra sabato e domenica. A conferma del coinvolgimento dell’intera comunità, il sindaco Stirati ha proclamato per l’occasione il lutto cittadino.

La celebrazione religiosa è stata presieduta dal vescovo Luciano Paolucci Bedini, concelebranti il parroco don Gabriele Pauletto, il vicario diocesano don Mirko Orsini, don Fabricio Cellucci, don Leonardo Giannelli, don Marco Cardoni, don Pietro Benozzi, il diacono Alfredo Corazzi e padre Bruno, francescano. "Questa chiesa non sarebbe piena se Alessio non avesse vissuto la vita con quel suo bel sorriso, che gli permette di raccogliere intorno a sé tanti altri sorrisi e abbracci". Così il vescovo Luciano nella sua intensa omelia. "Un dolore condiviso – ha proseguito il presule – è un po’ più sopportabile: basta poco, un attimo, la vita è fragile ma al tempo stesso è un dono. Quello che Alessio ci ha donato dobbiamo viverlo insieme, uniti, amandoci, non lasciandoci soli e condividendo, raccontandoci quanto di buono accade intorno a noi".

Anche gli amici, molti dei quali hanno fatto rombare i motori delle loro moto in segno di omaggio ad Alessio, hanno letto tra le lacrime una lettera molto toccante: "Credo che tu per noi sei stato una seconda casa, come noi speriamo di averti fatto sentire. Di te rimarrà tanto nel nostro gruppo, una vita sempre ’con il gas a stroppo’. Grazie di tutto Ale, sei stato fondamentale, ti vorremo sempre bene e sarai sempre con noi". Al termine della messa, i compagni di avventure a due ruote lo hanno omaggiato con un’ultima ’sgasata’, per poi seguire il corteo funebre fino al Cimitero Comunale in sella alle proprie moto.