REDAZIONE UMBRIA

Cgil e Uil Pensionati:: "La sanità è un diritto, non un privilegio"

Iniziativa pubblica "La sanità orvietana gettata nel pozzo" per difendere la sanità pubblica e universale. Promossa da Spi Cgil e Uil Pensionati, coinvolge associazioni e sindaci per salvare il Servizio sanitario nazionale dalla deriva privatistica. Reclamati interventi concreti sulla medicina territoriale, assistenza domiciliare e lista d'attesa.

ORVIETO “La sanità orvietana gettata nel pozzo“ è il titolo dell’iniziativa pubblica di mobilitazione sanitaria in programma per giovedì 11 alle 16.30 nella sala Etrusca del Palazzo del Capitano del Popolo per la tutela della sanità pubblica e universale. A promuoverla Spi Cgil e Uil Pensionati della provincia di Terni. Aderiscono le associazioni del territorio. Invitati a portare i loro sostegno i sindaci del comprensorio. "La salute - affermano gli organizzatori - è un diritto costituzionale. Un diritto, non un privilegio. Chiediamo, quindi, la collaborazione di ognuno per salvare il Servizio sanitario nazionale dalla deriva privatistica nella quale sta precipitando. Dopo le tante promesse della Regione e dell’assessore regionale alla salute, Luca Coletto, esigiamo risposte certe riguardo alla medicina territoriale e di prossimità, l’assistenza domiciliare, le lista d’attesa, i medici di medicina generale, la casa di comunità e l’ospedale di comunità, l’ospedale dea di primo livello".