
Cercansi candidati sindaco condivisi. Le coalizioni tra strappi e confronti
Coalizioni che fanno lo sforzo dell’unità, a destra e a sinistra, a Foligno come negli altri comuni che andranno al voto il prossimo giugno. A Foligno tiene banco il dibattito nella ‘coalizione progressista’ e nelle forze all’opposizione del centrodestra. Dopo le aperture di Foligno24 al giornalista Andrea Luccioli, Patto x Foligno, che è il vero padre della candidatura di Luccioli, rilancia: "Chi guarda al nostro candidato Luccioli, si confronti con noi di Patto o con tutta la coalizione progressista". Usa queste parole il presidente di Patto x Foligno, Danilo Calabrese, per alzare l’asticella. "Quella che stiamo attraversando – dice Calabrese - è una fase di intenso dialogo politico e di confronto, che a dispetto di quello che talvolta può sembrare è un confronto pieno di ragionamento e di sostanza, poiché crediamo sinceramente che dalla sintesi di questo confronto dipenda il futuro della città. Come in tutte le famiglie ci sono momenti di discussione e di dibattito acceso, se così non fosse, non si apprezzerebbe la pluralità delle idee di un campo largo come il nostro. La discussione e l’apertura nelle posizioni sono alla base del lavorare in un gruppo, il sottrarsi al dialogo sarebbe anche un segnale di irresponsabilità politica". Quindi nel merito: "Rispetto all’interessamento espresso da Foligno24 su Andrea Luccioli, non possiamo che ben vedere che altre forze apprezzino le qualità che abbiamo visto noi nella nostra proposta, ma li inviterei ad un confronto più allargato, una riflessione diretta con Patto o perché no, con l’intera coalizione progressista. Quanto alla discussa candidatura del Partito Democratico, come già ampiamente rappresentato, per noi quella di Marco Mariani è una proposta che sta sul tavolo a pieno titolo e sulla quale siamo disposti a convergere se lo sguardo plurale della coalizione si consolidasse in quella direzione". Posizione d’apertura dunque, per fare da collante. Crepe anche nel gruppo di Progetto Spello, che si propone di scalzare il centrosinistra. A lasciare la compagine è Immagina Spello: "Sono venute meno le condizioni e presupposti per proseguire ogni futura partecipazione al tavolo politico-programmatico della coalizione. Chiunque vorrà confermare la sua partecipazione alla coalizione formatasi, lo farà come componente di Umbria Civica e non di Immagina Spello, proseguirà liberamente e in forma indipendente ed autonoma ogni futura azione che riterrà necessaria e funzionale".
Alessandro Orfei