
di Sofia Coletti
"E’ nato tutto per caso, non immaginavo certo che potesse finire così. Questa vittoria è stata una totale sorpresa". Caterina D’Alessandro, perugina di 24 anni dagli occhi azzurri e i capelli biondi, unisce bellezza, sensibilità e spontaneità nel raccontare l’impresa che ha appena messo a segno: al suo debutto assoluto in passerella, ha conquistato il titolo di "Miss Mondo Umbria 2021" e sarà lei a rappresentare la regione nella finale nazionale del celebre concorso che si terrà a Gallipoli dal 10 al 26 settembre. Eppure, racconta, non se l’aspettava proprio.
Caterina, ma come è iniziata quest’avventura?
"Per gioco e per divertimento, è un’esperienza casuale che non fa parte di me, l’ho fatto quasi senza rendermene conto. La mattina stessa avevo sostenuto la prima prova dell’esame da avvocato, avevo bisogno di staccare dopo mesi di studio e tensione. Ho pensato di cogliere la palla al balzo e divertirmi".
E invece è arrivata la vittoria. Come la sta vivendo?
"Sono un po’ spaesata, per me è soprattutto un’occasione nuova e diversa, da affrontare con leggerezza. Non mi sento una miss né una rappresentante dell’Umbria, se deciderò di andare alla finale nazionale sarà solo per divertirmi. Le date di settembre coincidono con la seconda prova dell’esame da avvocato, spero di far combaciare tutto. Ormai sono in ballo e voglio ballare".
E se la finale andasse bene? "Non ci ho proprio pensato, tutto quello che verrà lo affronterò con leggerezza. Certo, se dovessero propormi qualcosa come la pubblicità la valuterò, non escludo nulla a priori. Penso sia importante tenere aperte più strade. E non voglio prendermi troppo sul serio".
Con chi ha festeggiato?
"Con la mia famiglia. I miei genitori sono psichiatri e noi siamo quattro sorelle. Ci assomigliano molto, bionde e occhi azzurri, abbiamo quattro caratterini molto tosti da gestire e ci vogliamo un gran bene. Cecilia, Claudia e Maria Chiara sono la mia forza, sono sempre dalla mia parte. Anche loro sono rimaste molto sorprese da questa mia esperienza, hanno pensato all’effetto esame....".
E lo studio quanto conta?
"Per me è fondamentale, nella vita ci ho puntato tutto. Mi sono laureata in Giurisprudenza a 22 anni, è stato il mio grande traguardo e ora affronto l’esame per diventare avvocato. Ho sempre studiato tanto, ho fatto il Liceo Classico, amo le materie umanistiche, soprattutto la scrittura e la retorica".
E nel tempo libero?
"Ho tre grandi passioni: la danza classica, il nuoto sincronizzato e il pianoforte".