Caso Suarez, a Perugia sentito il presidente Juve Andrea Agnelli

Il presidente bianconero è stato sentito come persona informata sui fatti

Andrea Agnelli

Andrea Agnelli

Perugia, 10 febbraio 2021 - Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli nei giorni scorsi è stato sentito a Perugia dai magistrati che indagano sul caso di Suarez. Il presidente bianconero è stato sentito come persona informata sui fatti.

L'inchiesta della guardia di finanza, coordinata dalla procura guidata da Raffaele Cantone, riguarda l'esame per la conoscenza della lingua italiana sostenuto dal calciatore all'Università per Stranieri di Perugia. L'accusa ritiene che si sia trattato di una prova «fittizia». Il dirigente dell'area sportiva della Juventus, Fabio Paratici, e l'avvocato Luigi Chiappero, legale della Juventus, sono indagati per avere reso false informazioni al pubblico ministero. L'avvocato Maria Turco, indicata dall'accusa come «legale incaricata dalla Juventus», è invece indagata per l'allestimento dell'esame di Suarez e accusata di concorso in falso ideologico. L'indagine ha toccato anche gli ex vertici dell'Università per Stranieri di Perugia. Sono stati infatti indagati per violazione del segreto d'ufficio finalizzato all'indebito profitto patrimoniale e falsità ideologica in atti pubblici la ex rettrice Giuliana Grego Bolli, che si è recentemente dimessa, l'ex direttore generale Simone Olivieri e il professor Lorenzo Rocca, esaminatore di Suarez che ha lasciato l'Ateneo a fine ottobre. L'ipotesi degli inquirenti è che a Suarez siano stati rivelati in anticipo i contenuti della prova sostenuta il 17 settembre, che lo ha portato a ottenere la certificazione della conoscenza della lingua italiana di livello B1. Attestato necessario nella procedura per ottenere la cittadinanza italiana da parte del calciatore, favorendone così il tesseramento come giocatore comunitario.