STEFANO CINAGLIA
Cronaca

Caso della consigliera

TREVI "Siamo francamente meravigliati dal clamore che sta assumendo la vicenda e ci vediamo costretti a replicare respingendo fortemente...

TREVI "Siamo francamente meravigliati dal clamore che sta assumendo la vicenda e ci vediamo costretti a replicare respingendo fortemente...

TREVI "Siamo francamente meravigliati dal clamore che sta assumendo la vicenda e ci vediamo costretti a replicare respingendo fortemente...

TREVI "Siamo francamente meravigliati dal clamore che sta assumendo la vicenda e ci vediamo costretti a replicare respingendo fortemente qualsiasi accusa sul punto". Così il sindaco Ferdinando Gemma sul caso della consigliera neomamma a cui è stato negato di partecipare da remoto al consiglio comunale. "Si è agito nel massimo rispetto di un regolamento che, come già evidenziato, è stato peraltro predisposto dalla precedente Amministrazione di cui facevamo parte tre consiglieri su quatto dell’attuale opposizione (compresa la consigliera Dalila Stemperini) – così Gemma – .Non c’è e non c’è mai stata nessuna intenzione da parte del presidente del consiglio comunale di ostacolare la partecipazione di alcuno dei consiglieri ma, all’opposto, un forte senso istituzionale finalizzato a garantire il certo e sicuro espletamento delle procedure amministrative nel rispetto dei diritti dei medesimi"."Restiamo comunque disponibili – conclude il sindaco – a valutare con il gruppo di minoranza una modifica del regolamento da noi ereditato, al fine di renderlo maggiormente aderente alle necessità di tutti i consiglieri comunali così da garantire la più ampia possibile partecipazione dei medesimi alle sedute del consiglio comunale".