
Magione (Perugia), 11 novembre 2023 – Ha preso a colpi di ascia ogni oggetto che si trovava all’interno della propria abitazione. Poi, una volta raggiunto dai medici che tentavano di sedarlo, ha cercato di colpire anche loro. A fermarlo ci hanno pensato i carabinieri del Norm-aliquota radiomobile della compagnia di Città della Pieve e della stazione di Paciano, nella tarda serata di venerdì, intervenuti in un’abitazione a Magione.
L’uomo stava devastando con una grossa ascia vari arredi e infissi della propria abitazione, nonché la veranda e la porta di ingresso dell'abitazione di un vicino. I militari, visto lo stato di agitazione psicofisica dell'uomo, hanno richiesto l'intervento dei sanitari del 118. Al loro arrivo - riferisce l'Arma - lo stesso si è improvvisamente avventato contro gli operatori sanitari, brandendo l'ascia e minacciandoli. Un carabiniere gli ha spruzzato al volto il liquido urticante in dotazione, facendolo desistere dal proprio intento.
Questi a quel punto si è rifugiato sul balcone della propria abitazione, dove ha continuato a frantumare infissi e arredi con l'ascia minacciando anche i carabinieri di ucciderli qualora si fossero avvicinati. Dopo circa 20 minuti di mediazione, ha deposto a terra l'ascia e - apparentemente più calmo - ha chiesto di essere aiutato.
I militari lo hanno immobilizzato e fatto salire a bordo dell'ambulanza, che lo ha trasportato all'ospedale di Perugia per accertamenti sul suo stato psicofisico. Nessuna persona è rimasta ferita. La scure è stata sottoposta a sequestro, e il 53enne è stato deferito alla Procura della Repubblica di Perugia per le ipotesi di reato di minaccia a Pubblico ufficiale, minaccia aggravata e danneggiamento.