
Candidature, è terremoto nel Pd. La scelta-Ferdinandi non lo convince e Cristofani si dimette da segretario
Alla fine si è dimesso: il segretario del Pd di Perugia Sauro Cristofani, lascia al termine di una settimana convulsa in disaccordo con la linea comunale e regionale del suo partito.
Un terremoto (lieve a quanto pare) che scuote però i Dem alla vigilia della presentazione del candidato a sindaco, Vittoria Ferdinandi, fissata per martedì.
Le motivazioni della sua scelta Cristofani le ha consegnate a una lettera indirizzata ai componenti dell’assemblea comunale: "La coalizione di centrosinistra presentata di recente al 110 Caffè di Perugia con lo slogan efficace ‘Un Patto Avanti’ – scrive l’ormai ex segretario – è stato il primo passo di successo per costruire un percorso più ampio, la base da cui partire per costruire un’alleanza più vasta, articolata e competitiva nella quale possano confluire forze politiche e civiche, in particolare quelle più moderate, che difficilmente possono riconoscersi nel centrosinistra in quanto tale e che forse possono risultare essenziali per vincere questa sfida".
E qui arriva al punto: "Su questa prospettiva, anche concordata in più occasioni con la direzione regionale e nazionale del nostro partito, ho però avvertito a livello regionale e locale incertezze e poca convinzione".
Cristofani, infatti, ha tentato a lungo di far entrare nella coalizione Progetto Perugia, la lista che per dieci anni ha governato con il centrodestra e con la Giunta-Romizi.
E ha tentato fino all’ultimo minuto – secondo ben informati – di individuare un candidato a sindaco alternativo a Ferdinandi. Una scelta che però nei fatti è stata bocciata.
"Data la necessità di scelte e soluzioni rapide per dare impulso alla nostra campagna elettorale – aggiunge –, penso quindi che sia più giusto da parte mia lasciare la guida dell’unione comunale a chi, meglio di me e con più energia di quella che io posso dare, sappia condurla secondo le decisioni dagli organismi dirigenti del partito e della coalizione".
"La prossimità della campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale della nostra città e per l’elezione del sindaco – scrive ancora Cristofani – richiede a tutti noi un’accelerazione del nostro impegno e la capacità di compiere scelte che mettano il nostro partito e la coalizione di centro sinistra in grado di competere efficacemente. E quindi resta fermo il mio sostegno al Pd di Perugia – conclude l’ex segretario – alla campagna elettorale del centrosinistra e l’impegno a fare il possibile per sconfiggere la destra nella nostra città e nel Paese. E resta ferma la speranza di poter cogliere un successo decisivo per il futuro di Perugia".