Cancian: "Eugubini e tifernati camminino insieme"

L’abbraccio del predecessore "La nostra Chiesa cresciuta nelle difficoltà"

Il saluto, commosso, di Monsignor Domenico Cancian al nuovo Vescovo Luciano: "Ti saluto e ti accolgo con tanta gioia nella cattedrale di Città di Castello dove Papa Francesco ti ha chiesto di succedermi come pastore, unendo nella tua persona le diocesi di Città di Castello e di Gubbio.Ti consegno il pastorale con il quale salirai nella cattedra di San Florido. L’abbraccio fraterno che ci daremo sarà il segno del profondo legame della continuità del ministero apostolico in Cristo. Il pellegrinaggio che abbiamo fatto insieme, eugubini e tifernati in questi tre giorni è stato un bel segno di come si può camminare insieme nella gioia della comunione fraterna che unisce persone diverse nella volontà del Signore , nostra pace. Un segno che, Dio lo voglia, preannuncia la bellezza della comunione delle due Chiese. In questo momento voglio abbracciare con gratitudine ogni Tifernate, specialmente le persone malate, i poveri, i giovani e le famiglie. A tuo incoraggiamento posso testimoniare che in questa Chiesa abbiamo cercato di mettere in atto molteplici iniziative pastorali che ci hanno fatto crescere. E ciò con il coinvolgimento delle istituzioni e delle amministrazioni comunali che ringrazio. Con i sindaci vi è stata proficua collaborazione in ordine al bene comune, specie nelle emergenze".